[imagebanner gruppo="ballas"] Il poker è un gioco che suscita emozioni molto forti e questa caratteristica è ben nota a tutti i giocatori, da quelli amatoriali ai migliori professionisti. A chiunque, infatti, è capitato di imprecare di fronte a un piatto perso a causa di una bad beat, così come di esultare dopo aver vinto un torneo o un piatto particolarmente ricco. Dar sfogo alle proprie emozioni è naturale e in parte giustificato quando si parla di poker ma quello che è successo recentemente in un casinò statunitense ha davvero dell'incredibile.
Siamo nel prestigioso Harrah's di New Orleans, a un tavolo high stakes di Pot-Limit Omaha. Due giocatori sono coinvolti in una pot da ben 40.000$ ma il player perdente non accetta l'esito della mano con serenità e il giorno successivo, secondo quanto riportato su Twoplustwo e Reddit, torna nella poker room con alcuni amici per insultare l'avversario. A questo punto Trevor Winstead, uno dei presenti al tavolo, capisce che la situazione potrebbe precipitare e si mette a filmare la scena.
L'uomo con la maglietta rossa e il cappellino bianco è il vincitore della mano, il professionista americano Jonathan Bloyen, mentre il muscoloso afroamericano con la t-shirt grigia dovrebbe essere il giocatore che ha perso il piattone da 40.000$ il giorno precedente, anche se alcuni sostengono che sia un suo amico impegnato in una sorta di spedizione punitiva. Come si può osservare nel video, quest'ultimo inizia a stuzzicare e provocare Bloyen (bitch è la parola chiave), passando in un attimo dalle parole ai fatti: all'improvviso gli tira un pugno in faccia.

Jonathan accenna a una reazione (grida anche "Vatti a fare un po' di steroidi"...) ma poi sembra calmarsi quando gli altri presenti cercano di farlo ragionare. L'afroamericano però continua a insultare per poi tornare alla carica con altri due pugni. A questo punto accade il finimondo: i due si azzuffano e danno vita a una mega rissa che li vede finire prima sul tavolo, poi per terra, poi addosso al dealer e poi nuovamente sul tavolo. Nella confusione generale gli stack dei giocatori vengono mischiati e alcune chips volano in giro per la sala, rendendo impossibile determinare l'esatto ammontare di soldi corrispondente ai singoli player.
Dopo qualche presa da wrestling, pugni, calci e insulti, qualcuno annuncia che la sicurezza sta arrivando (con colpevole ritardo, verrebbe da aggiungere) e i due si dividono. A questo punto il video si ferma e le informazioni su quanto accade successivamente sono affidate al web: un regular della poker room sostiene che Jonathan è stato riammesso a giocare senza alcuna sanzione, mentre l'aggressore è stato bannato a vita da tutte le proprietà Harrah's e Caesars.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, questo è il video integrale della pazzesca rissa: