Poker live
Mentre a Las Vegas la notte è già alta, il WSOP Limit Hold'em Championship si avvicina all'epilogo. Un torneo che che resiste nonostante le polemiche, e che arriva al final day con ancora 10 candidati in corsa. Nel PLO8 invece Galen Hall cerca il primo acuto, mentre Max Pescatori stavolta non lascia il segno.
WSOP Event #50 - 10.000$ Limit Hold'em Championship
TORNEO "SUPERATO"?
Si diceva delle polemiche. Non è un segreto che diversi giocatori - tra cui alcuni top come Jason Mercier - considerino il Limit Hold'em troppo superato, per imbastire ancora un Championship da 10.000$ al giorno d'oggi. Chissà se questa lamentela verrà accolta dallo staff delle WSOP per l'anno prossimo....
Nell'attesa, lo score di questa edizione dice 111 entrants, ovvero un ulteriore calo rispetto ai 122 del 2014 ma sempre sopra la soglia - che potremmo definire "psicologica" - dei 100 partecipanti. Il final day riserverà comunque un parterre interessante, con Terrence Chan, Marco Johnson, Gabriel Nassif ma soprattutto il chipleader Justin Bonomo, a caccia del secondo braccialetto in carriera dopo quello vinto lo scorso anno.
IN BOLLA CON 3-2 OFF!
Particolarmente spettacolare e "crudele" è stato questa volta lo scoppio della bolla. Samuel Golbuff si era ritrovato coinvolto in un colpo contro Brian Tate, che lo trascina puntando flop e turn su un board che poi presenta un full per terra: 9 9 6 9 6. Golbuff check-calla anche il river, muckando amaramente poi alla vista dei KK di Tate.
Golbuff resta con appena 3000 chips, ovvero uno small blind, ed è in allin automatico la mano seguente. Ecco, se c'è una cosa peggiore di perdere un mega-pot in bolla, è ritrovarsi allin al buio la mano successiva, e girare 3-2 off! Niente da fare per lui e bolla scoppiata.
Ecco il chipcount degli ultimi rimasti a caccia di questo championship, al termine di un lunghissimo day 2 che si è protratto oltre le 3 di notte, in quel di Vegas:
WSOP Event #49 - 1.500$ Pot Omaha Hi/Lo 8 Or Better
MAX MANCA IL SETTIMO
Niente da fare per Max Pescatori, che non riesce a centrare il suo settimo in the money a queste WSOP 2015 da record. Il pirata esce durante il day 2 di questo interessante evento, che porta al final day un field pregno di nomi molto importanti, a partire dal chipleader Galen Hall che cerca di rompere l'incantesimo che non lo vuole mai vincitore di un braccialetto WSOP, nonostante l'ex campione del PCA 2011 sia rimasto sempre un vincente, continuando a frequentare il poker "che conta" con profitto. Il chipcount prosegue poi coi vari Danzer, Drinan, Seidel fino a Vanessa Selbst, short ma da non dare mai per spacciata. Ecco il chipcount ufficiale:
