Ora è davvero lecito sognare: Federico Butteroni è riuscito a superare anche il Day 6 del Main Event WSOP 2015 e domani ripartirà con 4.98 milioni di chips e la 18° posizione. A Federico, quindi, manca solo più una giornata di gioco per poter diventare il secondo November Nine nella storia del poker italiano!
La giornata dell'italiano iniziava nel bel mezzo del gruppone, con il 31° stack sui 69 left. Federico si è scontrato subito con Pierre Neuville che lo ha costretto al fold su 7-4-3 e ha mostrato A-Q. Successivamente ha piegato a sua volta David Peters sul board k k 9 10 grazie a un check-shove che gli ha permesso di incamerare un po' di chips senza showdown, per poi perdere un piatto fondamentale quando ha chiamato l'all-in di Turyansky con A-K ma si è trovato di fronte a sé K-K. Rimasto con 25 big blind, Butteroni non si è demoralizzato ed è riuscito a risalire la china, fino a quando ha eliminato in 29° posizione l'ultima donna rimanente, Kelly Minkin. Con questo colpo si è sostanzialmente assicurato l'accesso al penultimo round del Main Event WSOP.
È stato invece un Day 6 molto deludente per Justin Bonomo (64° posizione per 96.445$) e soprattutto per Brian Hastings (49° per 137.300$). Il primo ha trovato l'eliminazione con un A-10 che non vince il coinflip contro i 9-9 di George McDonald, mentre il secondo, che partiva con un monster stack, si è dovuto arrendere di fronte a un cooler veramente doloroso: il suo K-K si è schiantato preflop contro gli Assi di John Jinds in un piatto da oltre 150 big blind.
Chi invece può ritenersi più che soddisfatto è Daniel Negreanu. Il numero 1 nella all-time money list ha superato agevolmente il Day 6 e domani si presenterà al Rio forte di uno stack da 8.495 milioni che gli vale la 9° posizione. Nel field rimanente è l'unico canadese, ci sono poi quattro tedeschi guidati dal fortissimo Fedor Holz (19°), l'inglese George McDonald, l'israeliano Zvi Stern, il belga Pierre Neuville e il nostro Federico Butteroni. Tutti gli altri sono statunitensi.
Tutti i 27 left si sono già assicurati 262.574$ e a guidare il chipcount è Thomas Kearney. Questo il chipcount definitivo:
1. Thomas Kearney 14,400,000
2. Mozheng Guan 14,230,000
3. Erasmus Morfe 12,085,000
4. Joseph McKeehen 11,975,000
5. Mario Sequeira 11,685,000
6. David Stefanski 11,485,000
7. Alexander Turyansky 10,785,000
8. Zvi Stern 9,940,000
9. Daniel Negreanu 8,495,000
10. Justin Schwartz 7,510,000
11. Patrick Chan 7,400,000
12. Anton Morgenstern 6,955,000
13. Thomas Cannuli 6,220,000
14. John Hinds 6,210,000
15. Pierre Neuville 6,000,000
16. Chad Power 5,300,000
17. Blake Bohn 5,000,000
18. Federico Butteroni 4,980,000
19. Fedor Holz 4,645,000
20. Neil Blumenfield 4,315,000
21. Christoph Brand 4,120,000
22. Joshua Beckley 3,745,000
23. James Magner 3,500,000
24. Max Steinberg 3,290,000
25. Kilian Kramer 3,175,000
26. George McDonald 2,875,000
27. David Peters 2,100,000