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Livello non facile quello appena passato per Federico Butteroni. L'azzurro ha variato fra i 12 e gli 8 milioni, prima di risalire la china. Ritornerà al tavolo fra pochi minuti con 10.860.000 gettoni. Lo aveva detto Federico che giocare con sette players non era facile, specie se fra quei player ci sono uomini di esperienza come Negreanu e Max Steinberg. Resta il fatto che l'Italiano non ha certo perso la testa e con grande saggezza ha deciso di rallentare la sua azione, in attesa di momenti migliori.
Servono tre eliminazione per arrivare al redraw dei tavoli. Al ventunesimo posto esce di scena Mario Sequeira in un monster pot che lancia al comando Pierre Neuville. Sul flop K-10-7 i due finiscono ai resti, con il futuro out che mostra QQ e il belga K-6. Piatto da 25 milioni di chips nelle mani di Neuville e comando assicurato. Poco dopo alza bandiera bianca John Allan Hinds il quale con A10 sbatte su KK del solito Josh Beckley. L'ultimo giocatore a ritirare 262 mila dollari di premio è Erasmus Morfe, il quale si affida a AK ma 77 di Thomas Kearney setta flop.
Con questa eliminazione il gioco viene sospeso per qualche minuto, in modo da effettuare il classico redraw dei tavoli. Un redraw che non sorride ne a Kilian Kramer (AQ vs AK di Max Steinberg) e ne a David Peters che perde il flip decisivo (77 vs AJ di Negreanu che prende gancio turn). Pierre Neuville non sembra volersi arrestare e manda ko anche David Stefanski. 88 vs AK e un altro 8 ad assicurare la sua leadership a 30 milioni, mentre Stefanski si avvia alle casse.
Grande rimonta di Daniel Negreanu che da 5 milioni o ritroviamo in poche mani a quota 12, prima di scendere a 10 milioni e mezzo. Resta comunque il vero uomo da battere in questa volata verso il tavolo finale. Piange nel frattempo la Germania, che resta con un solo players in gioco. Alexander Turyansky con quasi 22 milioni però sembra deciso a vendicare le eliminazioni dei suoi connazionali.
