In Austria e precisamente al Casinò di Velden, da oltre dieci giorni si sta giocando la ventiseiesima edizione del Campionato Europeo, meglio noto come "EM Poker". Diciotto eventi che hanno richiamato un numero impressionante di giocatori, compresa una nutrita pattuglia azzurra. Così al fianco di numerosi appassionati e players occasionali, sono spuntati nomi pesanti del poker internazionale. E non è stato certo da meno il main event, dove il buyin di 4.350 euro ha gioco forza creato un field impressionante.
In tutto 169 giocatori, fra ingressi singoli e re-entry si sono alternati ai tavoli con un prize pool che supera i 670 mila euro. Al campione è riservata una prima moneta da 182.600 bigliettoni, mentre saranno in diciotto a centrare la zona premi. In 122 hanno superato il day1, ma grazie alla late registration aperta fino allo shuffle up and deal del day2, con altri 14 ingressi, sono stati 136 i players che si sono dati battaglia ieri nella seconda giornata.
In 46 vengono promossi al day3 e fra questi spuntano due azzurri. Christian Troger chiude con fantastico quinto posto provvisorio, dall'alto del suo stack formato da 387.000 gettoni. Nicola Bordignon invece imbusta appena 22.000 gettoni, fanalino di coda nel count. Ripartirà con appena 7 big blinds e dunque urge un double up per tornare in partita. Il redraw curiosamente ha assegnato entrambi gli azzurri al tavolo televisivo.
In testa è lotta senza quartiere fra Stefan Huber e il gioiello tedesco Fedor Holz. Il primo è un player svizzero che gode di grande stima nel comunità tedesca e non a caso imbusta da leader con 529.000 gettoni. Il campione del main event WCOOP 2014 invece, non molla la presa e in maniera molto sorniona completa il taglio del nastro con 512.000 chips. Siamo sicuri che ne vedremo delle belle oggi, considerando che Huber e Holz, hanno già iniziato a prendersi a sportellate nella parte finale del day2.
Insieme a loro una carovana di big approda al day3. Nella top ten c'è spazio per i vari Timo Schneider (396.500) e Tomasz Gluszko (352.500). A ridosso dei migliori dieci è bagarre fra Bryan Paris (219.500), Josip Simunic (198.000) e Ismael Bojang (190.500). Scorrendo il count poi ritroveremo anche Benny Spindler (170.500), Martin Finger (119.000), Steve O’Dwyer (92.500), Gerald Karlic (66.500) e David Packer (56.500). Insomma un field di assoluto valore, a cui è mancato nelle ultime mani del day2 un certo Urbanovich.
Oggi lo start della terza giornata è previsto per le ore 15.00, con il livello 1.500-3.000 ante 500, che sicuramente farà una notevole selezione sulla strada che porta in zona premi. Di seguito il count/redraw della top 10.
Name | Surname | Nation | Chipcount | Table | Seat |
Stefan | Huber | CH | 529.000 | 25 | 9 |
Fedor | Holz | A | 512.000 | FT | 6 |
Szabolcs | Mayer | HU | 413.000 | 27 | 6 |
Timo | Schneider | D | 396.500 | 28 | 3 |
Christian | Troger | I | 387.000 | FT | 2 |
Tomasz | Gluszko | PL | 352.500 | 28 | 6 |
Felix | Bleiker | CH | 340.000 | 26 | 6 |
Max | Lehmanski | D | 333.000 | 25 | 1 |
Moritz | Bleiker | CH | 319.000 | 28 | 8 |
Bernhard | Haider | A | 294.000 | 29 | 4 |