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Eros Ganzina: "Malta? È ormai nella 'Champions League' del poker"

Malta, Malta, fortissimamente Malta. L'isoletta mediterranea va sempre più delineandosi come location di alto profilo per il poker live, dopo essersi già consolidata negli anni come sede strategica ideale per gli operatori del gaming di mezzo mondo.

L'enorme successo del festival EPT della scorsa primavera non poteva passare inosservato, e infatti la recente pubblicazione del calendario ufficiale del prossimo EPT Malta conferma il crescente peso specifico che ormai la tappa maltese vanta nell'European Poker Tour.

Ne abbiamo parlato con qualcuno che su questa piccola realtà circondata dal mare aveva iniziato a credere già diversi anni fa, nonchè uno degli autori principali di questo miracolo: Eros Ganzina, direttore del Casinò di Portomaso che - neanche a dirlo - ospiterà nuovamente la manifestazione.

Insomma, a guardare il calendario sembra una promozione in piena regola...
Lo è, in tutta evidenza. Io avevo già avuto la conferma più importante: quella dei giocatori. Nel sondaggio che l'EPT invia sempre ai player per esprimere il gradimento sulla tappa, abbiamo totalizzato il più alto punteggio nella storia del circuito, superiore a Barcellona e anche a Montecarlo.

Vuol dire che state già facendo un pensierino ad ospitare il Grand Final?
Ti dirò, eravamo in lizza per ospitarlo 4-5 anni fa, poi non se ne fece nulla per varie ragioni. Però bisogna essere onesti: noi abbiamo alzato l'asticella e sono orgoglioso dei risultati, ma per un certo tipo di clientela - gli high spender come russi, arabi etc - Montecarlo rimane un'altra cosa. Ciò che mi preme di più è che un obiettivo avevamo, e l'abbiamo centrato.

Quale?
Aspiravamo ad un posto nella "Champions League" del poker, ci siamo entrati dalla porta principale.

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Quale pensi siano stati gli aspetti che hanno colpito maggiormente i giocatori, riguardo all'EPT dello scorso aprile?
Sicuramente l'offerta di cash game: per 12 giorni abbiamo avuto 34 tavoli aperti e attivi 24 ore su 24. Casinò come Barcellona e Praga chiudono almeno 6-8 ore al giorno, quindi su questo aspetto siamo difficilmente battibili. Aggiungerei il wi-fi che ha servito anche 3mila persone senza problemi. Gli unici complain che ho ricevuto riguardano il cibo ma sono problematiche generali, non legate alla nostra struttura.

Il francese Jean Montury, vincitore dell'EPT Malta nello scorso marzo per 687.400€
Il francese Jean Montury, vincitore dell'EPT Malta nello scorso marzo per 687.400€

Come riuscite a dare questo servizio h24, durante festival come l'EPT?
Perchè a Malta abbiamo la legge dalla nostra parte, siamo realmente flessibili e non ho sindacati alle costole, che non ti lasciano neanche cambiare orari quando l'occasione lo richiede. Al di là di questo, Malta rimane un posto molto comodo per il target medio dei giocatori: qui puoi prendere una camera e dividerla in 6-8 persone. Tutto è molto più elastico rispetto all' Italia.

Ok, il calendario lo abbiamo visto. Che altre novità dobbiamo aspettarci, ad ottobre?
Visti i risultati del cash game, abbiamo deciso che offriremo tavoli a partire da 2€/4€, e non più da 1€/2€. Credo inoltre che ci sarà un nuovo Big Game. E per quanto riguarda il Main, punto ad almeno 1000 presenze.

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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