Poker live[imagebanner gruppo="pokerstars"]Ci siamo illusi, per cadere nuovamente nella realtà dura e cruda. Il day3 del main event dell'EPT di Barcellona, ci decima nella vero senso della parola, la truppa italiana che aveva iniziato con altri propositi. Degli undici in gara, il solo Alessandro Furneri stacca il pass per il day4. Per gli altri, 7 "In the Money" e tre eliminazioni fuori dalla zona premi. Possiamo consolarci delle sette bandierine messe a segno, oltre a quella di Furneri, che speriamo possa andare avanti il più possibile.
L'amarezza però resta. Vuoi perché è la tappa dei record, vuoi perché ne avevamo portati ben 48 al day2, le aspettative erano ben maggiori. Purtroppo non sta andando come avremmo voluto. Vedremo dove potrà arrivare Alessandro Furneri, un altro "duro" dell'online italiano, che ha scelto da tempo di abbandonare l'Italia per Malta e confrontarsi così con il field internazionale dei .com. Alessandro potrà contare su 131.000 gettoni, poco più di 15 big blinds. Serve dunque il double up per tornare in gara.
Fra gli azzurri escono prima dello scoppio della bolla, Michele Perego, Alessandro Sarro e Rocco Palumbo, steso da due cooler imparabili. Giunti a premio, iniziano a spingere per risalire la china i nostri alfieri, ma senza successo. Il primo ad avviarsi alle casse è Pasquale Braco (237°-€8.800) , seguito da Claudio Rotondo (219°) e Luca Falco (218°), i quali incassano 9.450 euro. Non va meglio a Sabina Hiatullah, che si ferma al 214° posto, per la stessa cifra. Il filotto senza fortuna prosegue con Amerigo Santoro (164°-€10.350), mentre gli dei del poker si accaniscono su Dario Sammartino out al 136° posto (11.500€), quando con AK trova KK e QQ, per un allin a tre che non si chiude a favore del partenopeo. L'ultimo degli azzurri a mollare la presa è Luca Pazzaglini (131°-€11.500).
In 343 sono tornati a riempire la poker room del "Casinò Barcellona" a caccia delle 247 posizioni a premio, su cui sono spalmati gli 8.215.900 bigliettoni di montepremi e dove il campione incasserà 1.420.500€. Si scende abbastanza rapidamente verso lo scoppio della bolla, che ha in Anastasios Vrakas il suo protagonista. AQ per lui vs AK di Dmitry Yurasov. Il board tiene e dunque per gli altri 247 è il momento di festeggiare la zona premi. Prima di lui erano usciti big come Isaac Haxton, Jason Gray, David Vamplew, Lynn Gilmartin, Betrand "ElkY" Grospellier e Max Greenwood. Ultimo eliminato del day3, Johnny Lodden, che grazie a questo "Itm" raggiunge Luca Pagano a quota 20 nella speciale classifica dei "Cash Ept". Un primato da dividere appunto con il nostro connazionale.
Scoppiata la bolla si accomodano alle casse volti noti come Fatima Moreira de Melo (240° - €8,800), Mike Watson (233° - €8,800), Andras Nemeth (208° - €9,450), Tobias Peters (188° - €9,450), Hugo Pingray (182° - €10,350), Jani Sointula (149° - €10,350) e Natalie Hof (135° - €11,500). In testa al count chiude quella mina vagante di Oleksii Khoroshenin con 1.708.000 chips quando la media recita 462.000. L'ucraino sogna ora il bis di titoli, dopo l'EPT vinto nella stagione 10 a Vienna. Per lui è fuga considerando che Yurasov imbusta in seconda piazza con 1.219.000 chips.
Approdano al day4 in 110 e fra questi c'è il POY WPT 2015 Anthony Zinno che si avvicina alla top ten con 948.000. Bene anche il team pro pokerstars Andre Akkari, il quale imbusta 982.000 pezzi. Molto bene anche John Juanda con 914.000 unità. Carte in aria con la quarta giornata a partire dalle ore 12.00, con la possibilità di seguire il torneo, anche in diretta streaming.
Questo il count della top ten:
Oleksii Khoroshenin 1.708.000 2 7
Rodney Ramalho 1.138.000
Denys Shafikov 1.110.000
Diego Casco Del Riego 1.091.000
Matthew Volosevich 1.067.000
Mikalai Vaskaboinikau 1.042.000
Markus Cerny Austria 1.037.000
Roman Voronin 1.017.000
Andre Akkari 982.000
