E’ iniziato il countdown: tra una manciata di ore i 9 attesi protagonisti si siederanno al tavolo finale del Main Event WSOP, e nell’attesa si scatenano le voci su internet. Soprattutto i siti di poker americani pullulano di considerazioni e scommesse, tra le più svariate.
Esistono ad esempio siti in cui si può scommettere quale sarà il seme dell’ultima carta che uscirà al river. Strano? Forse, ma nel caso in cui azzeccaste la risposta giusta sareste pagati 3.75 a 1. Oppure potete tentare di indovinare il punto che determinerà il vincitore: la coppia è pagata 2 a 1 mentre la scala reale 250 a 1.
Sappiate che se volete scommettere sulla nazionalità del vincitore, l’Italia è pagata 15 a 1 ed è poco gettonata. Filippo Candio non riscuote molto credito all’estero – dove, soprattutto in America, gli italiani sono ancora visti come giocatori scarsi – e pare che nessuno sia disposto a puntare sull'affermazione del nostro connazionale.
Il nome di Candio ricorre invece spesso non come vincitore, ma come… il primo ad essere eliminato. Fatti i dovuti scongiuri, secondo quanto si legge sui siti yankee, a rigor di logica i primi ad essere eliminati dovrebbero essere Nguyen e Senti che sono short stack. Tuttavia in USA ritengono che Senti sia un player online saggio ed esperto mentre Soi Nguyen, che con i suoi 37 anni è il player più anziano del tavolo oltre che essere l’unico non professionista, non giocherà certo per finire nono, secondo gli americani!
Dunque ripiegano su Filippo Candio. Gli USA hanno etichettato Candio come un aggressive player che ama giocare un ampio range di mani e si aspettano che succeda proprio questo nel final table. Ovviamente, da tifosi di "drive on" ci auguriamo di disattendere le “gufate” dei siti americani, puntiamo senza esitazioni ad un heads-up finale con Filippo protagonista, con buona pace degli scommettitori a stelle e strisce!