Poker online
Il segreto "peggio tenuto" nel mondo del poker è stato finalmente svelato e oggi è il primo giorno della vita pubblica di Isildur1. L’attenzione che Viktor Blom attira nell’elegante “conference room” dell’Atlantis Resort è degna di una rockstar. Lui, un look che potremmo definire finto-trasandato, finalmente con i tratti del viso distesi, è pronto per la sua prima intervista.
“Fa così freddo in Europa in questo periodo!” Esordisce così Viktor Blom mentre sorseggia una birra, provato da un viaggio durato molte più ore del previsto a causa dei ritardi nei voli, con tanto di bagaglio smarrito all’aeroporto di Nassau.
- E’ un sollievo aver finalmente rivelato la tua identità?
Molta gente sapeva già da tempo chi fossi realmente, quindi non fa troppa differenza per me. Ma quando ho firmato per PokerStars ho sentito che era il momento giusto per uscire allo scoperto. E’ la poker room più importante, loro fanno sempre le cose giuste.
- Quale pensi che sia il valore aggiunto che porterai al Team Pro di PokerStars?
Sono il miglior giocatore online di heads-up No Limit Hold’em, tuttavia credo che imparerò ancora molto dai Pro del mio Team, così come io potrò essere loro di aiuto.
- La rivelazione della tua identità come influenzerà il tuo gioco?
Senz’altro giocherò molti più EPT e mi sono prefissato l’obiettivo di vincerne uno nel 2011. Penso anche che – ora che tutti sanno chi sono – nel match online SuperStar Showdown avrò delle sfide veramente interessanti.
- Chi rispetti di più nel Team Pro di PokerStars?
Daniel Negreanu e Johnny Lodden
- Che strategie hai usato per migliorare il tuo gioco?
Nessuna, ho solo perso parecchio, solo questo mi ha aiutato ad imparare tanto (ride).
La chiacchierata con Blom è al termine. Alla domanda di rito sui consigli ai nuovi player risponde: “Partite piano”. Poi sorride, forse si rende conto dell’enormità che ha detto e aggiunge: “Anche se io non l’ho fatto!”
Ci sarebbe ancora tanto da chiedere, ma il tempo per oggi è finito. Ora Viktor Blom è concentrato sul suo futuro prossimo: un heads-up contro un qualificato online e poi ancora uno contro l’amico Bertrand “Elky” Grospellier. Mentre discute le regole e gli stakes con un organizzatore di PokerStars annuisce su tutto, fa solo una domanda. Una domanda che – per chi non avesse ancora inquadrato bene il personaggio – la dice davvero lunga su di lui: “… Si può fare il rebuy?”
