Poker onlineUltimamente, Daniel Negreanu si è divertito a pubblicare sondaggi sul suo seguitissimo profilo Twitter, riguardo ad alcune situazioni di poker giocato. I risultati sono interessanti anche perchè, al termine di tutto, lo stesso campione canadese fornisce non solo la risposta a suo dire corretta e i risultati delle votazioni, ma anche la sua spiegazione su tutte le opzioni.
Oggi affronteremo la prima mano, ovvero: siamo in un torneo con tavoli da 9, con uno stack di 100 big blinds. Il giocatore under the gun rilancia e noi siamo subito dopo con AQ suited. Cosa fare?
Le risposte sono state
- 52% call
- 33% re-raise
- 15% fold
Ecco l'analisi di Daniel su tutte e tre le scelte
FOLD
Iniziamo da quelli che hanno scelto il fold. È importante capire che se vuoi essere un torneista vincente devi abituarti a giocare più mani della media. Giocare tight ti porterà magari a premio, ma se vuoi arrivare in fondo devi trovare un modo per crearti il destino con le tue mani, entrando in un numero più alto di piatti.
AQ suited è davvero una mano troppo forte per essere foldata lì. Hai 100bb e due carte suited che giocano molto bene postflop. Se hai detto "fold" sei decisamente troppo tight. Ok, è vero che un rilancio da utg rappresenta una mano forte, ma a meno che il suo range sia restringibile a AA-QQ-KK-AK, non starai mai messo male. Al limite, se fossimo stati nel 2002 ti avrei detto che il fold è corretto, perchè a quel tempo la gente tendeva a essere molto più chiusa da early position.
RE-RAISE
Ok, iniziamo a dire che 3-bettare qui non è esattamente "sbagliato", ma credo che in generale sia una scelte peggiore rispetto al call, per diverse ragioni. Molti di voi mi hanno chiesto più info sulla mano, ma in realtà l'avere omesso ogni altra informazione sul giocatore che rilancia da utg significa che il player in questione è per noi sconosciuto.
Per prendere una decisione corretta non serve avere un dossier dettagliato su tutti i giocatori al tavolo. Quando giochi un torneo, il più delle volte ti capiterà di sedere con gente che non hai mai visto prima, per cui dovrai cercare di giocare al meglio senza l'aiuto di info extra. Nei tornei, ciò che i buoni giocatori tendono ad evitare sono le situazioni ad alto rischio: 3-bettare qui sul raise di uno da utg ha la conseguenza di ingrandire il piatto e, considerando quanto detto prima sul possibile range dell'avversario e sul fatto che AQ suited giochino bene postflop, di fatto significa trasformare AQ in bluff.
Se vuoi 3-bettare qui, conviene più farlo con mani come A3 off suited in bluff. In tal modo, se l'original raiser o un altro dei giocatori al tavolo 4-betta, folderai la maggior parte delle volte con qualsiasi mano. Ci sono altre ragioni per cui preferisco il call alla 3-bet, e le spiego più avanti.
CALL
Questa mano è troppo forte per foldarla, e 3-bettare significa trasformarla in bluff. Se 3-betti, ci sono buone probabilità che tu stia gonfiando il piatto con la mano peggiore. Non è l'unica ragione per cui preferisco il call. Come detto prima, se vuoi essere un torneista vincente nel lungo periodo, devi giocare un numero più alto di mani. Ciò implica anche vedere più volte il flop. Se chiami i raise solo con mani medie e 3-betti con il tuo top range, diventi molto prevedibile e attaccabile da chiunque con uno squeeze.
Chiamando con mani come AQ suited, AK, AA, KK, QQ, JJ etc contribuisce a tenere a bada le voglie di squeeze nei vostri confronti, perchè gli avversari non aggredirebbero così facilmente i vostri flat call se sapessero che lo fate anche con mani molto forti. Ciò vi apre migliori prospettive di vedere il flop con mani come JT suited, 67 suited, 77 etc. Vi dirò di più: quando gioco un torneo, sono seduto con 100bb su utg+1 e l'utg rilancia, scelgo di chiamare nel 90% dei casi. Lo faccio con il mio top range ma anche infilandoci mani speculative che giocano bene postflop, come suited connectors o coppie basse. Se aveste in mente di ideare un range di call da utg+1, allora una mano come AQ suited DEVE far parte di quel range.
