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Gus vince 1,1 milioni in 24 ore

Torna "hot" il grande Gus Hansen, e mette insieme una vincita da capogiro nell'arco di appena ventiquattro ore, a cavallo tra il 27 e il 28 marzo. Il tutto, come era prevedibile, e' accaduto ai tavoli high stakes di Full Tilt Poker, nei quali "The Great Dane" ha bastonato praticamente tutti, con una particolare predilezione per Ilari "ziigmund" Sahamies e Tom "durrrr" Dwan. Sono i due giovani campioni le vittime preferite di Gus Hansen nell'ultima giornata di partite high stakes.

Andiamo a vedere una delle mani più emblematiche di quanto fosse hot il pro del team Full Tilt nella giornata di ieri, con protagonista involontario proprio Tom Dwan:

Siamo all'Hansen Hangout, Pot Limit Omaha da 500$/1000$ di stakes, e Gus è di big blind con 193.996$. Tom Dwan è invece di small blind con davanti 106.478$, e raisa fino a 3.000$. Gus sceglie uno strano mini-re-raise a 5.000$ e durrrr fa call.
Flop 7 3 5 , Gus esce con una potbet da 10mila dollari, ancora chiamata di durrrr.
Turn 9 , Gus "pesta" anche stavolta, con un'altra potbet - stavolta da da 30.000$ - e durrrr va allin per i suoi 91.478$ totali. Il danese va a vedere e si giunge al seguente showdown:

Gus: 6 k 8 k
durrrr: 9 7 3 a

Il river è un 4 , che non concretizza nessuno degli outs derivanti dalla "tripla" doppia coppia di Tom, unico via che gli era rimasta per aver la meglio sulla scala chiusa al turn da Hansen.
Gus, dal canto suo, aveva pescato uno dei migliori flop possibili, con un'overpair e un "monster draw", composto da progetti di scala bilaterale e colore second nut, oltre ad una robusta overpair. Il piatto è valso a Gus ben 212.956$!

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Al termine di queste 24 ore roventi per Gus Hansen, "the poker pimp" incassa per la precisione 1.154.671$, come potete vedere dalla solita griglia fornita da highstakesdb.com:

Nella griglia si evince come la giornata di ieri non sia stata la più fausta nella vita di ziigmund e durrrr ma, come sappiamo, entrambi sono capaci di recuperare queste cifre in pochissimo tempo.

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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