Poker liveContinua il sogno di Raffaele Castro alle World Series of Poker: dopo aver chiuso in 3° posizione il Day 1 dell'evento #63, il professionista italiano ha fatto ancora meglio al Day 2, imbustando il miglior stack in assoluto. Sarà lui il chipleader al final day, a caccia di una prima moneta da ben 339.254$. Vediamo come si è svolto questo Day 2 e il Day 1 del Ladies Event, che ha visto un giocatore iscriversi pagando - come da regolamento - 10 volte il buy-in.
Event #63: 1.000$ No-Limit Hold'em, la chiplead di Raffaele Castro
Il field rimanente al termine del Day 1 era ancora molto ampio, con 269 concorrenti in gioco. Il nostro Raffaele Castro non si è mai allontanato dalle posizioni che contano e ha chiuso la giornata da chipleader. Sorte completamente opposta per gli altri italiani: Enrico Fiorentin (219° per 1.922$), Daniele Vesco (138° per 2.397$) e Stefano Terzani (132° per 2.397$) sono stati eliminati prematuramente.
Non ci sono tanti nomi noti nella lista dei player out, soprattutto perché tre di loro sono riusciti a qualificarsi anche per il Day 3 dopo aver superato il Day 1. Nel field rimanente di 25 left troviamo infatti Tony Dunst (4°), Faraz Jaka (19°) e Sebastian Pauli (23°). L'avversario più temibile per Castro è ovviamente Tony Dunst, che oltre a un bagaglio tecnico fuori dalla norma può anche contare su un monster stack. Più lontani Jaka e Pauli, ma comunque sempre molto pericolosi vista l'esperienza del primo e l'abilità del secondo nel gioco short stack.
Questa la top 10:
Questo è invece il payout:
- $339,254
- $209,596
- $153,015
- $112,724
- $83,804
- $62,880
- $47,622
- $36,406
- $28,097
Event #65: 10.000$ Ladies No-Limit Hold'em Championship
Da qualche anno il Ladies Event è proposto con buy-in da 1.000$ per le donne e da 10.000$ per gli uomini. Questa formula si è resa necessaria per tenere lontani gli uomini dal torneo, visto che secondo le leggi del Nevada è proibito precludere la partecipazione a una qualsiasi manifestazione ad un solo sesso. Quando in passato il buy-in era identico capitava di vedere diversi giocatori nel field, ma da quando la differenza nel costo di iscrizione è di ben 9.000$ il numero di furbetti si è ridotto a zero.
Questa notte, però, il professionista Tony Ruberto ha deciso di tentare la fortuna e spendere 10.000$ per iscriversi al Ladies Event. Convinto di avere un netto edge sul field di sole donne, Ruberto non è stato fermato nemmeno dai freddi numeri che gli dicevano chiaramente che solo per recuperare i soldi investiti avrebbe dovuto centrare almeno la 9° posizione nel torneo. Un'impresa non da poco considerando le 819 iscrizioni... Il suo torneo, oltretutto, è finito quasi subito, con un certo imbarazzo e un buco da 10.000$ nel bankroll.
Al termine del Day 1 restano in gioco 112 giocatrici (tutte a premio per almeno 1.520$) guidate da Anetta Holley. Ancora in corsa Vanessa Selbst (9°), Amanda Musumeci (12°) ed Elisabeth Hille (14°). La prima moneta è fissata in 149.108$ e questa è la top 10:
