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Vince 650.000 sterline online, ma il casinò non paga. L'odissea di un giocatore italiano finisce in tribunale

Picture shows a screenshot of the online gambling game 60 Seconds, on which pet shop worker Bruno Venturi won £650,000 from a £17 stake. Internet gambling company Eurobet are refusing to pay out his winnings, claiming that if it had not been for a computer bug, he would have lost £50,000. Copyright property of Champion News Service Ltd 2012. No onward distribution without permission.

La storia è incredibile ma verissima, come riporta Nicola Tani di Agipronews. Nel 2009 il napoletano Bruno Venturi vinse 650mila sterline giocando a "Sixty Seconds", una sorta di lotto instantaneo online offerto dal casinò di Eurobet.com.

Tuttavia, Bruno non ha mai potuto mai godere neanche un centesimo di quella favolosa vincita, poichè l'operatore si era da subito rifiutato di pagare. La motivazione? Un bug, che avrebbe aumentato a dismisura le possibilità di vincita dell'ignaro scommettitore italiano. Un bug informatico che ha già convinto una prima volta l'Alta Corte di Londra, la quale nel 2012 aveva dato ragione a Eurobet UK.

Bruno Venturi (courtesy of Daily Mail)
Bruno Venturi (courtesy of Daily Mail)

Così la questione è finita sulle scrivanie della giustizia italiana, e precisamente presso il Tribunale Civile di Napoli. Durante la prima udienza - tenutasi nei giorni scorsi - il giudice ha definito il procedimento "puramente documentale": ciò significa che non serviranno ulteriori testimonianze o perizie, dunque la decisione della 12esima sezione del Tribunale Civile di Napoli deciderà - il 23 novembre 2017 - sulla base delle memorie presentate dalle parti in causa.

La magistratura inglese aveva deciso che la spettacolare vincita era stata frutto solo di un problema tecnico, dunque non riconducibile a un colpo di fortuna. In sostanza l'uomo, che prima della sessione "magica" aveva sul conto appena 20€, iniziò a giocare a "sixty seconds" praticamente senza mai perdere. In quasi 4 ore oltre 6000 giocate vincenti, per un profitto totale incredibile da 650mila sterline.

Se anche i giudici napoletani seguiranno la linea dei colleghi britannici, il sogno da 731.166€ (tanto varrebbe oggi quella cifra) di Bruno Venturi evaporerà definitivamente. Da giocatori, non possiamo che tenere per lui. Ma non sarà semplice.

Fonte: Agipronews

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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