Poker livePer un IPT che ci saluta, ecco un nuovo IPT – targato Alibaba. Si tratta dell’International Poker Tour, un nuovo circuito pokeristico creato dalla divisione sport del colosso dell’e-commerce cinese, l’Alibaba Sports Group.
Sebbene i dettagli non siano ancora molti, secondo quando riporta DZPK stiamo parlando di un poker tour da oltre 7 milioni di dollari garantiti. L’idea di Alibaba è quella di aggredire il mercato del poker live offrendo proprio montepremi garantiti in tutti gli eventi che si disputeranno in Europa, Asia e Nord America.
Alibaba e il poker, il colosso fa sul serio
La notizia è stata data dai dirigenti di Alibaba in occasione di una conferenza stampa tenutasi a Shanghai. Un progetto sicuramente ambizioso, che dovrebbe portare all’International Poker Tour anche altri giochi come gli scacchi e il bridge.
Una notizia dal peso davvero importante, questa. Forse in Italia non sarà molto conosciuta, ma Alibaba è una delle più grosse aziende al mondo e il suo fondatore, Jack Ma – in passato accostato alla cordata di acquisto del Milan – è il secondo uomo più ricco della Cina, con un patrimonio netto di $26,5 miliardi.
Non è la prima volta che un nuovo circuito prova a imporsi a livello internazionale (ricordate l’ISPT e il suo clamoroso flop?), ma mai nessun altro attore aveva avuto il peso soprattutto economico di Alibaba.
Non solo poker live…
Poche ore dopo l’annuncio della nascita dell’International Poker Tour, Mojo Games ha comunicato l’accordo con la VLeague Internet Technology Company Limited, la società che fornisce in esclusiva i giochi online per la Chess and Card Division di Alisports.
Una partnership creata per gestire il sito ufficiale dell’IPT, dove i giocatori potranno sfidarsi in tornei di poker online e vincere ticket per gli eventi live di Alibaba. Una doppia sinergia tra live e online insomma, come solo le aziende di gaming più grosse sono in grado di sviluppare.
Cina, la nuova mecca del poker
Viste le premesse, vista la potenza economica del soggetto ideatore, l’International Poker Tour by Alibaba sembra avere tutte le carte in regola per diventare uno dei circuiti più partecipati e importanti, alla stregua di WSOP, EPT e WPT.
La novità conferma un trend ormai evidente: la Cina sta diventando la nuova Eldorado del poker. Non a caso nel 2015 il World Poker Tour è stato acquistato dalla Ourgame, una compagnia di social gaming cinese. E anche diversi investitori della Global Poker League hanno sede in Cina.
Senza dimenticare, infine, come un paio di aziende cinesi siano tra gli investitori dietro all’offerta di acquisto di David Baazov, determinato – nonostante tutte le difficoltà del caso – a ricomprarsi Amaya Gaming.
