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Anche Francesco Totti per i terremotati di Capricchia: all'asta la sua maglia autografata dell'ultimo derby!

Francesco Totti con la speciale maglia autografata che ha messo all'asta
Francesco Totti con la speciale maglia autografata che ha messo all'asta

In principio fu Crisbus... L'opera di sensibilizzazione sulla causa dei terremotati di Amatrice con tutte le sue frazioni ha avuto, come sapete, un grande animatore in Cristiano Guerra, già poker pro e ora imprenditore di successo. Il romano, originario proprio della frazione Capricchia, aveva coinvolto grossi calibri come Sammartino, Kanit e Savinelli, insieme a tanti altri giocatori dal nome magari meno altisonante ma di pari generosità. Stavolta, però, si è addirittura scomodata una leggenda vivente del calcio: Francesco Totti.

Il popolarissimo "pupone" ha accettato l'invito di Charitystars, mettendo all'asta una maglietta molto speciale. Si tratta di quella indossata il 4 dicembre scorso nell'ultimo Derby capitolino, appositamente ideata dalla Nike proprio per questo evento. La maglia, che infatti si chiama "Derby della Capitale", si ispira all'antica Roma con richiami anche cromatici a elmi e armature e uno stemma SPQR in bella vista. Neanche a dirlo, la maglia è autografata da Francesco Totti, che ha deciso di metterla all'asta per devolverne il ricavato all'associazione di Capricchia. Lo scopo è quello di contribuire alla ristrutturazione di campi di calcio, calcetto e tennis nella sfortunata frazione di Amatrice.

Chi volesse partecipare all'asta, può farlo cliccando qui (l'asta scade il 20 gennaio)

Vi ricordiamo anche l'altra iniziativa legata a questa frazione di Amatrice, che ha coinvolto molti pokeristi: SOS Capricchia. Per tutte le informazioni e le modalità di partecipazione all'iniziativa, cliccate qui.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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