Poker onlineLa popolarità internazionale di cui gode oggi William Kassouf è iniziata a crescere esponenzialmente quest'estate alle WSOP, quando il giocatore inglese si è reso protagonista di una serie di episodi che hanno subito fatto il giro del mondo. Il primo in ordine di tempo è avvenuto al Day 4 del Main Event WSOP, quando Kassouf ha bluffato brutalmente la giocatrice statunitense Stacy Matuson e, non contento, le ha anche ripetuto più volte quel 9-high like a boss che sarebbe diventato il suo marchio di fabbrica.
In molti condannarono questo comportamento, ma chi ci rimase più male fu ovviamente la Matuson, che si sentì umiliata di fronte alle telecamere e poco dopo subì anche un clamoroso scoppio con una coppia di Re che la estromise dal Main Event. Sono passati diversi mesi da quel duro confronto, ma Stacy non ha dimenticato. Per questo motivo ha deciso di lanciare una sfida a William Kassouf: vuole dimostrare al britannico e a tutto il mondo che quel bluff subito era solo una casualità.
"Hey Willy K.", esordisce la Matuson in un video postato sul suo account Instagram. "Pensi di essere un boss solo perché mi hai bluffato? Ti sfido in un heads-up dal vivo al festival di 888Poker al King's Casino. Sarò lì dal primo al 6 febbraio. Questo non è un trofeo che puoi comprare... vediamo chi è il vero boss".
Stacy Matuson ha lanciato la sfida punzecchiando il rivale su una questione che ha fatto molto discutere: William Kassouf ha vinto l'high roller da €10.300 di buy-in all'EPT Praga "comprando" il titolo. Una volta giunto in heads-up, ha infatti chiesto a Patrick Serda di lasciargli vincere la picchetta in cambio di una parte del suo premio. Alla fine il canadese ha incassato €719.000 grazie alla seconda posizione, mentre Kassouf ha portato a casa €532.200.
Per accendere i toni, la Matuson ha detto chiaramente che in questo heads-up non potrà "comprare" la vittoria, ma dovrà conquistarsela sul campo. Nella didascalia del video, la professionista della Florida ha aggiunto:
"Dopo la tempesta mediatica di questa estate, voglio un heads-up di rivincita. Siamo onesti: se avessi chiamato con Q-Q nessuno avrebbe mai conosciuto William Kassouf. Quindi l'heads-up si farà la prima settimana di febbraio al King's Casino, con Michael Mizrachi a commentare tutte le mani. È ora di giocare!"
Negli ultimi giorni non è stata solo Stacy Matuson a chiamare in causa William Kassouf: Kathy Liebert, una delle giocatrici più vincenti nella storia dei tornei di poker, ha criticato aspramente la decisione del WPT di assegnare una taglia al player di Londra nel WPT Bay 101 Shooting Stars. Nel torneo californiano, infatti, i giocatori più famosi hanno una taglia che viene vinta da chi li elimina.
"Penso che sia ridicolo assegnare una taglia a Kassouf nel WPT Bay 101. Diamo le ricompense a chi viene penalizzato perché attira l'attenzione dando fastidio agli altri giocatori?!"
Per ora William non ha risposto né alle accuse della Liebert, né alla sfida della Matuson. Un silenzio assordante per un giocatore noto per la sua parlantina inarrestabile...
