Il Main Event WSOP nel corso degli anni ha regalato alcuni testa a testa memorabili per l'assegnazione del titolo: cosa sarebbe successo se Sam Farha avesse vinto contro Chris Moneymaker nel 2003? E Phil Hellmuth sarebbe stato lo stesso se avesse perso lo scontro contro Johnny Chan nel 1989?
Domande che evidentemente non potranno mai trovare una risposta compiuta, ma le World Series Of Poker del 2011 vogliono quantomeno provare a farci rivivere quei momenti, per ricordarci che se la storia è ormai scritta un altro finale era possibile: il prossimo due luglio si terranno infatti tre eventi heads-up, in cui si rivivranno grandi sfide del passato.
Torneranno infatti a giocare un heads-up rievocativo proprio Sam Farha e Chris Moneymaker, assieme a Johnny Chan e Phil Hellmuth. La particolarità sta nel fatto che si giocherà una rivincita al meglio delle tre sfide, con la prima che vedrà gli stack di partenza esatti del Main Event WSOP realmente giocato, la seconda manches con la situazione invertita e l'eventuale terza con stack di pari grandezza.
Ma non è tutto, perché un terzo confronto si terrà al Rio di Las Vegas, e quest'ultimo verrà deciso dagli appassionati fra quattro possibili confronti. Quello che sembra più probabile, almeno sulla carta, è quello che ha visto confrontarsi per il titolo Johnny Chan ed Erik Seidel nel 1988, per quanto sarebbe affascinante anche la sfida tra Greg Raymer e David Williams, avvenuta nel 2004.
Secondo gli addetti ai lavori, è meno probabile che gli appassionati scelgano di rivedere l'heads-up che ha visto come protagonisti Jamie Gold e Paul Wasicka nel 2006, così come quello più recente fra Jonathan Duhamel e John Racener avvenuto neppure un anno fa.
Per scoprirlo non ci resta che aspettare, dal momento che fra qualche mese ciascuno avrà l'opportunità di cogliere la propria vendetta, nonostante comunque vada la posta che allora c'era in palio difficilmente potrà essere replicata...