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Nelle prime 2500 mani giocate sette giorni fa alPokerStars SuperStar Showdown, era stato lo sfidante Scott Palmer ad avere la meglio. Ieri lui e Viktor Blom sono di nuovo scesi in campo per la seconda parte della sfida heads-up più seguita della domenica pokeristica e, in poco più di quattro ore di gioco, questa volta è stato Isildur1 a prevalere con 66.607$ di margine.
Dopo sole 60 mani, Isildur1 aveva già ribaltato il risultato della settimana scorsa: il suo full al flop batte la scala runner runner di Palmer e gli assicura un piatto da 21.600$.
Allo scoccare della mano numero mille Isildur1 è in vantaggio di 70.000$ e continua a dominare l'avversario. Nemmeno i problemi di connessione internet di casa Isildur1 deconcentrano il player, che si precipita verso l'hotel più vicino per riprendere la partita, causando in tutto appena 45 minuti di sospensione della gara.
A sole 500 mani dalla fine, Scott Palmer ha una piccola rimonta e vince un piatto da 33.500$ grazie ad una coppia di Q hittata al river che infrange la coppia di 2 di Isildur1, ma è troppo tardi. Arriva la 2500esima mano che coglie Viktor Blom in vantaggio per 61.182$.
Con l'affermazione di ieri diventano sei – su sette disputate – le sfide del SuperStars Showdown vinte da Blom. Le sue illustri vittime sono: Tony G, Dan “Jungleman12” Cates, Eugene Katchalov, Attila “DodgyFish72? Gulcsik (qualificato online), Daniel Negreanu (il primo match) e adesso Scott “URnotINdangr” Palmer.
Il prossimo sfidante di Viktor Blom sarà nuovamente un player qualificatosi online: questa volta è il turno di Mastermixus, che ai tavoli 5$/10$ NLH e con un bankroll di 15.000$ tenterà l'heads-up della vita.
