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Banditi in smoking, sparatorie in autobus e auto incendiate: cronaca di un folle sabato

Gioielli, rapine, banditi in smoking e maschere di animali, spari all'impazzata in un autobus. Il Weekend ci ha purtroppo regalato tre storie di cronaca legate al mondo dei casinò, che si sono concluse con un bilancio "fortunatamente" limitato a una vittima (inizialmente se ne temevano almeno tre).

Diamo dunque un rapido aggiormanento dei tre casi, avvenuti tutti nella giornata di sabato.

Rapina al Bellagio, Las Vegas

Una scena da film. Così alcuni testimoni hanno descritto quanto avvenuto sabato mattina al Bellagio di Las Vegas. Almeno tre, forse quattro banditi si sono introdotti da Tesorini, celebre Rolex Store del lussuoso complesso. I malviventi erano tutti elegantissimi, in smoking nero, e tutti indossavano maschere di animali. Al momento la polizia sta ancora investigando e interrogando le persone fermate, finora senza successo. Ignoto anche l'ammontare della refurtiva. Confermata l'assenza di feriti.

Sparatoria davanti al Cosmopolitan, Las Vegas

C'è invece una vittima e un uomo ricoverato in condizioni serie (ferita d'arma da fuoco allo stomaco, ma non è in pericolo di vita), nell'altra storia che ha movimentato il sabato di Sin City. Un uomo di 55 anni, Rolando Bueno Cardenas, si trovava dentro un autobus di linea quando ha iniziato a sparare, colpendo le due persone che gli stavano sedute accanto. Una di queste è purtroppo morta durante il trasporto in ospedale: si tratta di Gary Breitling, 57enne del Montana per il quale non c'è stato niente da fare.

La scena del delitto davanti al Cosmopolitan (courtesy of LV Review-Journal)
La scena del delitto davanti al Cosmopolitan (courtesy of LV Review-Journal)

Cardenas, barricatosi poi dentro lo stesso autobus fermato davanti al Cosmopolitan, in piena Strip, si è arreso dopo qualche ora di trattative ed è stato arrestato. Per lui accuse di omicidio, tentato omicidio, rapina a mano armata e altro ancora. Buio totale sulle cause del gesto, anche se è già stata esclusa qualsiasi matrice terroristica. L'uomo, seduto sul retro del mezzo, avrebbe iniziato a sparare all'impazzata una volta che il bus si era fermato in Las Vegas Boulevard, proprio davanti al Cosmopolitan e ad altri casinò. Nel comunicato del LVMPD (Las Vegas Metropolitan Police Department, ndr) si parla ancora di "no apparent reasons" per il gesto.

Rapina da Cartier, Montecarlo

Su questa vicenda ci sono invece aggiornamenti positivi. Innanzitutto è stata smentita l'esistenza di vittime, nel comunicato ufficiale della gendarmeria monegasca che parla di quattro persone arrestate "senza spargimento di sangue". Rimane il panico generato tra turisti e clienti dell'Hotel De Paris e del Casinò di Montecarlo, che è proprio lì di fronte. Recuperata anche gran parte della refurtiva, della quale però non è stato reso noto l'ammontare.

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Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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