A distanza di 11 giorni dal venerdì nero del poker online a stelle e striscie, PokerStars ha finalmente attivato l'opzione di cashout per i player USA che fino a ieri avevano il loro bankroll “congelato”.
La comunicazione ufficiale è stata recapitata via email agli utenti americani appena ieri pomeriggio, unico avvertimento: il ritardo con cui i soldi arriveranno nelle tasche dei player è praticamente assicurato!
Il bonifico sarà disponibile solo per importi superiori ai 50.000 dollari, mentre gli altri player dovranno andare a ritirare il loro denaro in banche convenzionate con PokerStars sparse sul territorio americano.
Ma la cosa interessante riguarda i “tournament dollars”, normalmente spendibili solo attraverso i buy-in, saranno da oggi ufficialmente trasformati in cash. Non si sa, invece, come saranno gestiti i Frequent Player Points, PokerStars è ancora in fase di trattativa con l'FBI.
“I vostri soldi sono al sicuro” - ribadisce la circolare di PokerStars inviata ai giocatori USA - “... e le vostre richieste di pagamento saranno evase al più presto”. Parole che suonano come musica, specialmente per tutti i Super Nova Elite e grinders che sui loro account avevano accumulato parecchie migliaia di dollari. PokerStars ha più volte dichiarato in questi giorni che la priorità rimaneva il cashout ai player, ma nulla fino a ieri era stato fatto in proposito.
Dunque si allenta la tensione dei player americani che finalmente riavranno i loro soldi, ma non senza un pizzico di nostalgia... cliccando sul tasto del cashout, infatti, compiranno - per il momento - l'ultima azione dell' avventura tutta americana di PokerStars.