Amaya Gaming ha concluso l'operazione con PokerStars: tutto è fatto. Gli azionisti del gruppo canadese ha ratificato l'accordo per l'acquisto di Oldford Group (la holding di Stars e Full Tilt) e lo stesso hanno fatto i principali enti regolatori (Isola di Man, Malta, Francia, Italia e Spagna). Inoltre la società cambierà nome: si chiamerà Amaya Inc.
Secondo la Borsa di Toronto, la transazione verrà completata il 30 settembre.
La società canadese è senza dubbio la più virtuosa degli ultimi anni nel panorama del gaming ed ha la massima fiducia dei mercati. Dall'inizio dell'anno il titolo di Amaya si è rivalutato del 350%. Ad inizio settimana ha toccato i 30$ per poi scendere a 29$ ma per gli analisti è destinato ancora a salire.
Per l'esperto analista di Global Maxfin Capital, Ralph Garcea, il titolo è ancora sottovalutato e potrà crescere fino a 35$. Amaya è certa di poter tornare a breve in New Jersey dove già dispone di licenze per poter operare.
Ma la vera ricchezza potrebbe essere il database sul poker che potrà essere utilizzato anche per il mercato dei casinò e delle scommesse. Baazov è pronto a rischiare e fare la scommessa più grande della sua vita.