Poker onlineSui forum mondiali alcuni regular degli Spin & Go high stakes hanno reso noto di aver ricevuto da PokerStars.com dei rimborsi significativi, a seguito della chiusura di alcuni account sospettati di cheating o uso di software illegali e bot.
Alcuni reg hanno ricevuto fino a 1.000 dollari, a testimonianza che PokerStars ha stroncato un giro senza dubbio importante, una possibile collusion o irregolarità di dimensioni non secondarie (non si conoscono anche i motivi specifici del ban degli account).
La room è dotata senza dubbio di un team che garantisce una sicurezza di prim’ordine. Oltre 50 dipendenti fanno parte della divisione “Game Integrity“, ovvero dedicano il loro tempo e lavoro quotidiano nello stroncare le frodi per garantire un gioco regolare. Le tecniche utilizzate da questa squadra di esperti sono giudicate molto avanzate.
Le prime segnalazioni a PokerStars sono arrivate nel mese di aprile da diversi regular dei giochi Spin and Go. Il team sicurezza si è messo subito al lavoro ed ha bannato alcuni account e sequestrato le vincite.
Sul forum 2+2 alcuni players hanno dato evidenza di rimborsi superiori ai 200$. Un player (che gioca esclusivamente al livello 60$ di buy-in) ha condiviso una mail di Stars che gli comunicava la restituzione di 992$.
In un post su TiltBook un ristretto gruppo di giocatori ha dato evidenza di aver ricevuto 4.000$ in totale.
Il servizio di sicurezza di PokerStars si è rivelato ancora una volta efficace e tempestivo nel stroncare queste irregolarità. Nella mail, la stessa room giustificato i rimborsi ai players in questo modo: “PokerStars è venuta a conoscenza di una situazione che riguarda la violazione dei nostri Termini di servizio, con un potenziale danno agli altri giocatori. Avete partecipato a giochi che sono stati oggetto di investigazione e in questo caso potete aver subito un danno”.
I giocatori hanno così ottenuto una somma sul proprio conto a titolo di compensazione.
Le infrazioni gravi che possono portare alla confisca di fondi su PokerStars.com possono riguardare casi di collusion, uso di bot o software illegali.
Diffusione di bot
Proprio sull’uso di bot, deve focalizzarsi l’attenzione dei network e delle principali poker rooms, come sta facendo PokerStars in questi mesi.
Sono sempre più numerose le segnalazioni anche di alcuni giocatori italiani che stanno denunciando la diffusione di bot su alcune note piattaforme autorizzate alternative a Stars. Si tratta di una piaga che dovrà essere combattuta da tutti, se si vuol ricreare un ambiente pulito, divertente e integro, in particolare per i giocatori amatoriali.
E’ necessario anche un aggiornamento dei regolamenti perché quelli attuali non tutelano i giocatori. Sul dot com ad esempio le rooms sono libere di confiscare i fondi in caso di prove di cheating e uso di software illegali.
La sentenza che in Svezia ha riguardato l’uso di bot sulla piattaforma autorizzata Svenska Spel e che aveva portato al ban di 14 account, dovrebbe far riflettere gli enti regolatori europei. In quel caso erano stati scagionati 5 presunti truffatori.
E’ necessario un cambio deciso delle normative sul gioco online, oltre ad una maggiore sensibilità da parte degli addetti ai lavori e dell’opinione pubblica.
