Vai al contenuto

Cassazione: “il poker è un gioco d’azzardo, no, si, forse…”

poker-liveSe non siamo arrivati al caos poco ci manca nel poker live: la confusione interpretativa delle norme di riferimento, ormai rischia di gettare ancor di più il settore nell’anarchia. Il 15 ottobre scorso avevamo anticipato che il circolo “Double Up” di Palermo aveva vinto il ricorso presso la Corte di Cassazione. La decisione era in linea con la giurisprudenza penale che in ogni grado e livello, nell’ultimo anno, si era pronunciata a favore dei club privati.

In queste ore, con la pubblicazione delle motivazioni della sentenza, arriva la conferma alle nostre indiscrezioni: giocare a poker nei circoli, per la terza sezione penale della Suprema Corte, non è reato. Per quale motivo? I giudici ritengono che non sia da considerarsi gioco d’azzardo per il semplice fatto che il texas hold’em online è, a tutti gli effetti, ritenuto uno skill game dalla legge italiana. Pertanto il gioco non può trasformarsi improvvisamente in azzardo nella sua versione dal vivo.

Fino a qui il ragionamento non fa una piega. Peccato che meno di un mese fa, il 9 novembre, la medesima Corte abbia respinto un ricorso di un circolo di Bari, motivando che giocare live non sia permesso e che il poker sia “un gioco prevalentemente basato sull’alea”. Eppure, come a Palermo, si trattava di un torneo con premi in natura e non in denaro. Come è possibile che due fattispecie simili tra loro vengano giudicate in modo opposto dal medesimo organo?

E’ eufemistico affermare che – in assenza di un regolamento di gioco – siamo arrivati al caos totale. In futuro i Monopoli dovranno spazzare il capo da ogni dubbio, nel caso contrario il rischio è quello di compromettere l’intero mercato che potrebbe rimanere prigioniero di continue querelle giudiziarie anche dopo il bando di gara.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

L’assegnazione delle nuove concessioni doveva avvenire entro il 30 novembre ma non c’è ancora traccia di nulla. A piazza Mastai, tecnici e esperti consulenti stanno lavorando sul testo che sarà ricco di novità. Si rende sempre più necessario un intervento da parte di AAMS, con il tanto atteso regolamento, per rendere effettiva ed efficace la normativa del 2008 (Legge Comunitaria) al momento rimasta solo sulla carta e disapplicata dai giudici.

Cosa ne pensi? Esprimi la tua opinione: partecipa all’interessante dibattito sul poker live!

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI