Poker onlineGVC e Playtech sono al tavolo delle trattative per aggiornare l’agreement, considerando che la software house è un fornitore storico per gli asset digitali di Ladbrokes Coral (Eurobet), gruppo che è stato acquistato dalla casa madre di PartyPoker e Bwin per 4 miliardi di sterline.
Le due società sembrano sulla stessa lunghezza d’onda e vanno avanti per rinnovare la partnerhsip. E’ probabile che questo accordo sia esteso anche ad altri brand del gruppo GVC. “Ciò consentirà a Playtech di accedere a nuovi marchi, flussi di entrate e ricavi sicuri a lungo termine, garantendo al contempo la flessibilità operativa di GVC per realizzare il suo piano di sinergie” ha spiegato GVC.
Ma potrebbero esserci sviluppi interessanti non solo per i casinò e le scommesse ma anche per il poker online.
In questo caso le skin più importanti del gruppo Ladbrokes Coral potrebbero rafforzare la liquidità del network di PartyPoker.com.
Ladbrokes Poker e Coral Poker (con Eurobet) fanno parte del pool di players internazionali con licenze nel Regno Unito e Gibilterra (oltre a Ladbrokes che ha una licenza in Belgio) come ricorda Nick Jones di PokerIndustryPro.
E’ probabile che la trattativa si sviluppi in questo senso per il poker online, soprattutto in caso di approvazione della liquidità condivisa anche in Italia. E’ un’operazione che avrebbe senso farla, considerando che Ladbrokes ha una partnership forte con il gruppo di casinò iberico Cirsa e gestisce Sportium in Spagna.
In Francia Party ha già una licenza riconosciuta per operare nel mercato condiviso.
In Italia il network è attivo con Gioco Digitale e Bwin e potrebbe anche rilanciare il brand di Party: non si esclude che la room ritorni nel Bel Paese anche senza liquidità condivisa. E potrebbe diventare interessante l’adesione nel network anche di una skin importante come Eurobet (ma tutto dipenderà dalle trattative in corso tra Playtech e i vertici di GVC).
Una cosa è certa: con l’ingresso italiano PartyPoker potrebbe essere un player fortissimo nel mercato condiviso, con tutte queste nuove skin.
La gaming company inglese assicura: “nel frattempo GVC continuerà ad onoerare l’esistente contratto con Playtech e mantenere positive relationship”. Il contratto sarà esteso fino al 2021.
iPoker nel frattempo dovrebbe accogliere a breve una skin di un noto bookmaker anglo-maltese mentre gli azionisti di Playtech hanno approvato l’acquisizione del 70,6% di Snaitech (operazione da 846 milioni di euro).
