Il Governo Monti prende tempo per l’elaborazione definitiva del regolamento sul poker live. A Palazzo Chigi hanno già deciso di posticipare – con ogni probabilità – la data di pubblicazione del testo di attuazione della Legge Comunitaria del 2008 e della Manovra Finanziaria di luglio 2011. Una vera e propria doccia fredda per tutti gli appassionati che aspettano da quattro anni l’apertura delle nuove rooms autorizzate da AAMS.
Il poker sarà – secondo indiscrezioni raccolte dal ‘Sole 24 Ore’ – inserito nel Decreto ‘Milleproroghe’, il consueto atto normativo di fine anno del Governo che proroga alcuni termini previsti da disposizioni legislative già vigenti.
In base alla manovra di luglio varata dall’ex Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, entro il 30 novembre 2011 doveva essere tenuto il primo Bando di Gara per l’assegnazione delle concessioni. Caduto però il Governo Berlusconi le carte in tavola sono – in tutta evidenza – mutate. Il neo premier Mario Monti ha voluto guadagnare tempo ed il fatto è emblematico. Il nuovo termine per il regolamento sarà posticipato al 30 giugno 2012, per definire le regole mentre per la gara non vi sono ancora date certe; attendiamo di leggere il testo definitivo del decreto ‘Milleproroghe’.
Con ogni probabilità Monti non condivide alcuni punti dei precedenti interventi legislativi e della bozza del regolamento bocciata dal Consiglio di Stato in primavera. Pertanto il Premier vuole intervenire ma non è ancora chiaro su quali basi. Il prelievo erariale è già stato definito a luglio, con un’aliquota del 3% sul buy-in. Rimangono da stabilire i tetti massimi sulla quota di iscrizione ed il numero di eventi giornalieri organizzabili nelle sale ma nei prossimi sei mesi potrebbe accadere di tutto.
Seguono aggiornamenti in Home Page
Ancora un rinvio nel poker live. Esprimi la tua opinione!