Teddy Sagi, il ricco fondatore di Playtech, ha fatto quotare la sua SafeCharge (società per la gestione dei pagamenti online) nell’Alternative Investment Market (AIM) di Londra, attraverso un’IPO (offerta pubblica iniziale) da 100 milioni di dollari.
Un’operazione finanziaria nata per raccogliere sul mercato azionario la liquidità necessaria, al fine di creare un portafoglio digitale, destinato alle transazioni online.
SafeChange è stata fondata nel 2010, con l’obiettivo di gestire nel modo più veloce possibile i pagamenti delle poker rooms e casinò online. Con il lancio di un digital wallet, la società potrà competere con colossi come Skrill e Neteller.
Al momento Sagi controlla il 90% della società, ma a seguito dell’IPO, la sua partecipazione passerà al 63%. La società è capace di gestire 300 transazioni al secondo e nel 2013 ha processato 5 miliardi di dollari, producendo revenues per $ 43,1 milioni (+31,4% rispetto al 2012).
Sagi ha fatto quotare nell'AIM, Playtech nel 2006 (il suo valore era di 500 milioni di sterline) e la scorsa settimana ha venduto il 15,4% di azioni della nota software house (che controlla e gestisce iPoker Network): l’operazione è stata valutata 326 milioni di sterline che finiranno nelle tasche del fondatore della software house (l'imprenditore israelinano passerà a controllare il 49% circa delle azioni).
Mor Weizer, chief executive di Playtech , ha acquistato 36.000 azioni mentre il direttore finanziario Rom Hoffman ne ha rilevate 10.000. La società ha istituito anche un trust a beneficio dei propri dipendenti, acquistando quote pari all’1,9% del capitale.
Playtech è oramai considerata la società leader nella tecnologia nel gambling online ed è valutata 2,4 miliardi di sterline.