Il poker online mondiale sarà pure in crisi, con i dati dell’action in calo, ma arriva un altro segnale forte da parte di un grosso potenziale investitore: Yahoo, uno dei colossi del web, ha deciso di puntare deciso nel settore dell’e-gaming, presentando la propria offerta anche per il texas hold'em.
Al momento, essendo negli States vietato il gioco sul web (vi è la legge UIGEA che pone ostacoli), Yahoo ha preferito offrire il poker in modalità play for fun. E’ possibile trovarlo nella sezione Fantasy Sport (la multinazionale del web possiede una delle principali piattaforme i games dedicati all’NFL e NBA).
Secondo rumors raccolti negli States, il board di Yahoo però sta valutando l’opportunità o meno di entrare nei mercati di Nevada e New Jersey, regolamentati da un anno. Più difficile un passo del genere in Delaware.
La CEO Marissa Mayer sembra quindi fare sul serio, anche perché la società di Santa Clara ha deciso di far testare il proprio software. Gli analisti vedono in Yahoo un possibile concorrente di PokerStars, considerando le potenzialità del motore di ricerca ma il poker è un mercato terribilmente complicato ed un terreno scivoloso che ha visto cadere molti big.
La distanza dai leader sembra infinita, solo per i software a disposizione e l’esperienza sul campo, però non è da sottovalutare il ruolo che nei prossimi anni Yahoo può recitare nel reclutamento di nuovi giocatori. Un aspetto non secondario che potrebbe essere positivo per tutta l’industria dell’e-gaming, non solo statunitense.
Nei Fantasy Sports Yahoo è riuscita a monetizzare, recitando un ruolo non secondario sul mercato ed è per questo motivo che gli analisti sono ottimisti.