Il blackjack è uno di quei pochissimi giochi da casinò dove la strategia può fare davvero la differenza. Di solito i casual player preferiscono le slot machine, dove non c’è nulla da pensare: inserisci il gettone, tiri la leva (o premi il tasto spin) e aspetti l’esito.
Là dove nella maggior parte dei giochi da casinò il vantaggio della casa è fisso, e non c’è niente che si possa fare per modificarlo, nel blackjack è piuttosto liquido: giochi bene, e il tuo edge aumenta; giochi male, e ad aumentare sarà l’edge del banco.
Se ti piace il blackjack, ma raramente riesci a vincere… be’, ti conviene continuare a leggere perché probabilmente commetti questi errori.
In questo Articolo:
Ti basi solo sulla fortuna
Il blackjack non è la roulette, non è il baccarat, non è il keno: puoi davvero influire sull’esito della tua sessione di gioco.
Se però ti basi soltanto sulla fortuna, aspettando che sia la Dea Bendata a darti una mano, non potrai mai andare lontano. Se sei un tizio superstizioso, e ti piace indossare la tua camicia fortunata, poco male, ci mancherebbe: a patto che non sia solo questo il tuo sforzo per vincere.
Nel blackjack la fortuna conta molto, certo, ma non è l’unico fattore.
Ignori la strategia del blackjack
Se rientri nella categoria di cui sopra, probabilmente sai bene che esiste una strategia per vincere al blackjack, ma non vuoi usarla. O magari sei soltanto un principiante che non ha ancora studiato a sufficienza il gioco: in questo caso, ti invito ad applicarti di più.
Ti faccio un esempio in cui la strategia del blackjack potrebbe aiutarti. Il dealer mostra un 6 e supponiamo che tu riceva un 7 e un 5 nelle prime due carte. Hai un 12, un punteggio basso che vorresti migliorare: chiedi carta e ti arriva un re. Hai sballato. Non solo: hai sbagliato
Secondo le tabelle di strategia del blackjack, infatti, quando hai 12 e la carta scoperta del dealer è un 6, da un punto di vista matematico è corretto fermarsi, perché il dealer dovrà pescare almeno 2 carte, dato che con un punteggio di 16 non potrebbe stopparsi per regolamento.
Non sai che le regole influenzano le probabilità
La strategia e la fortuna non sono gli unici due aspetti che possono influenzare il vantaggio della casa nel blackjack: anche le regole del gioco possono farlo.
Esistono numerose varianti del blackjack, le cui regole spesso spostano l’ago della bilancia a favore del giocatore o del banco:
- Il numero dei mazzi: una partita di blackjack a mazzo singolo abbassa dello 0,59% il vantaggio della casa rispetto ad un blackjack a 8 mazzi.
- Il raddoppio: se giochi ad una variante dove puoi raddoppiare su qualsiasi mano iniziale, il vantaggio della casa diminuisce dello 0,25%.
- Il soft 17: quando il dealer resta in caso di soft 17 (un 17 ottenuto con un asso che può valere 1 o 11), il vantaggio della casa scende dello 0,21%.
- Il raddoppio dopo lo split: se puoi raddoppiare dopo aver splittato, il vantaggio della casa diminuisce dello 0,17%.
Usi strategie “alternative”
Sul web è pieno di sedicenti guru del blackjack che spacciano le proprie strategie come rivoluzionarie e affidabili al 100%. La realtà è che a meno che tu non conti le carte, la miglior strategia del blackjack è quella di base.
Diffida dai cialtroni!
Insegui le perdite
I giocatori più bravi, che hanno studiato e usano la strategia del blackjack, possono abbassare il vantaggio della casa fino allo 0,5%. Tuttavia, fin quando l’edge del banco sarà positivo, questo significa che nel lungo periodo il blackjack è, come ogni altro gioco da casinò, imbattibile.
Un edge così bassa, tuttavia, lascia spazio a sessioni vincenti, anche se le sconfitte sono sempre dietro l’angolo. La cosa peggiore da fare è insistere nel tentativo di recuperare le perdite.
Stabilisci un bankroll di gioco, suddividilo per sessione e se ti capita di terminare il denaro predisposto smetti di giocare: con ogni probabilità, il tentativo di recuperare le perdite terminerà con altre perdite.