CasinòDi questi tempi non si può mai essere troppo cauti: chi lo dice che una piccola cittadina della Sassonia-Anhalt, uno dei lander tedeschi, non possa essere il prossimo obiettivo di un attacco terroristico per spargere ulteriore terrore in Europa?
Così, quando un dipendente di un casinò di Halberstad ha sentito uno strano ticchettio e un rumore sommesso arrivare da un bidoncino della spazzatura, nel bagno degli uomini, ha immediatamente chiamato la polizia dando un possibile allarme bomba.
Le forze dell’ordine si sono attivate immediatamente, facendo evacuare 90 persone tra cui clienti del casinò e persone che stavano facendo shopping nei negozi vicini. Traffico in tilt nelle strade circostanti, visto che la polizia ha prontamente bloccato le vie d’accesso, temendo che un’esplosione avrebbe potuto fare danni irreparabili.
Intorno alle 18.45 di martedì scorso, l’area era stata messa finalmente in sicurezza. A quel punto è intervenuta una squadra di artificieri, pronta a disinnescare la bomba e l’annesso pericolo. Possiamo solo immaginare le risate degli esperti disinnescatori, quando aperto il bidoncino tutto ciò che hanno trovato è stato un anello vibrante… che stava ancora vibrando.
Come quello strumento di piacere sia finito in un cestino di un casinò rimane un mistero: “Non sappiamo chi abbia potuto depositare intenzionalmente quell’oggetto”, ha dichiarato la polizia tedesca, che comunque ha aperto un’indagine e intende andare in fondo alla faccenda.
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Il precedente all’EPT Berlino 2010
Era da qualche anno che non veniva evacuato un casinò in Germania. Come forse vi ricorderete, sei anni fa i giocatori e lo staff del Grand Hyatt Hotel di Berlino furono fatti evacuare durante l’EPT Berlino 2010.
In quella circostanza, però, il pericolo era reale: quattro uomini armati fecero irruzione nell’area dedicata alla registrazione al torneo con l’intento di derubare gli incassi. Fortunatamente anche in quell’occasione ci fu tanta paura ma nessun ferito.
