Leon Tsoukernik ha vinto €1,3 milioni alle slot machine e sì, mai come ora il detto piove sempre sul bagnato sembra coniato apposta per lui. Il magnate ceco, proprietario del King’s Resort e di recente anche del’Hilton Praga Atrium, si trovava al Casino Seefeld, in Austria, per partecipare ad un torneo di poker High Roller.
Ma se le cose per lui non sono andate bene carte alla mano – Tsoukernik è stato eliminato fuori dalla zona premi – possiamo affermare, senza timore di smentita, che la Dea Bendata lo abbia più che compensato lontano dal tavolo.
Dal poker alle slot
Secondo quanto riportano i colleghi di PokerNews.com, Leon Tsoukernik avrebbe deciso di rilassarsi alle slot machine dopo essere stato eliminato dal’High Roller del CAPT Seefeld, il Casinos Austria Poker Tour, la più famosa serie di tornei austriaca che si disputa dall’ormai lontano 2008.
Come detto, il magnate ceco non è riuscito ad andare in the money, ma si è ampiamente rifatto poco dopo, centrando un jackpot alle slot da €1.372.500. Vero, Tsoukernik stava giocando a colpi di €1.000 a spin, ma a meno che non avesse già fatto più di mille giri, possiamo affermare con discreta sicurezza che il suo è stato un saldo più che positivo.
Nota della redazione: ricordiamo sempre di giocare in modo responsabile e solo per divertimento e mai oltre le vostre possibilità. Leon Tsoukernik è un ricco businessman milionario proprietario di casinò e può permettersi puntate high stakes anche in un gioco perdente come le slot.
Per ogni gioco vi invitiamo sempre a consultare la tabella delle probabilità delle vincite presente sul sito dei Monopoli di Stato. Il banco nei casinò games ha sempre un vantaggio matematico sul giocatore.
Leon Tsoukernik e quel feeling col CAPT
Evidentemente il suolo austriaco porta bene a Leon Tsoukernik, se è vero come è vero che il suo primissimo piazzamento a premio in un torneo di poker, come risulta da HendonMob, è stato un 2° posto nel Main Event del CAPT Innsbruck 2011.
In quell’occasione, Tsoukernik si portò a casa €33.020, cedendo in heads-up al padrone di casa Willi Fuhrer. Una piccola curiosità: al tavolo finale di quell’evento arrivò anche un pokerista italiano Stefano Bertoldi, che però venne immediatamente eliminato in 8° posizione.