Riuscite a immaginare un casinò di Las Vegas (quindi governato dalle persone più avide della terra) che regala soldi ai propri giocatori? E’ difficile, lo capisco. So che non ritenete credibile questa storia ma è appena successo sulla mitica Strip e presto condivideremo con voi la notizia a dir poco inusuale. Vi anticipiamo che la sala da gioco è stata costretta per legge a fare questo passo.
In questo Articolo:
- 1 The Mirage ha cambiato Las Vegas
- 2 La demolizione per il nuovo Hard Rock di Las Vegas
- 3 Avete mai visto un casinò regalare denaro? The Mirage l’ha fatto
- 4 L’ultima scommessa
- 5 I jackpot redistribuiti: $ 1,2 milioni solo dalle slot
- 6 Las Vegas: i precedenti del Rivera e del Tropicana
- 7 The Mirage: un pezzo di storia se ne va tra pesci e veri squali
The Mirage ha cambiato Las Vegas
Oggi è un giorno di lutto per Las Vegas considerando che l’iconico The Mirage, voluto e fatto costruire dalla mente visionaria di Steve Wynn (e dal portafoglio profondo dei suoi finanziatori), chiuderà i battenti. Abbiamo appena appreso la triste novità nell’articolo di Domenico Gioffrè che ha ripercorso la storia di questo hotel-casinò-resort della Strip che ha cambiato il modo di vedere e concepire la città delle luci del Nevada.
Se Las Vegas era un luogo per gamblers di medio livello fino al 1989, con l’inagurazione di The Mirage di Steve Wynn, la perla del Nevada è diventata una meta turistica di lusso che ha segnato i ruggenti anni ’90 della città e la costruzione in serie di imponenti casinò resort.
Da quel momento Las Vegas non ha fatto più business solo con il gambling ma soprattutto con il turismo e l’intrattenimento.
La demolizione per il nuovo Hard Rock di Las Vegas
Oggi, dopo 35 anni dal sogno, quel “miraggio” nel deserto chiude ed è destinato alla demolizione.
La potentissima tribù di nativi americani della Florida, Seminole, proprietaria della nota catena mondiale Hard Rock ha acquistato la struttura che verrà abbattuta per fare spazio al nuovo Hard Rock Las Vegas, un hotel da oltre 600 camere.
Avete mai visto un casinò regalare denaro? The Mirage l’ha fatto
Dal martedì 9 luglio, The Mirage, in vista della sua chiusura, ha regalato quasi 1,6 milioni di dollari in premi garantiti. Perché vi chiederete? Sono impazziti?
Prima della chiusura di un casinò, la legge del Nevada prevede giustamente che i jackpot progressivi alle slot (e agli altri giochi da tavolo) non assegnati siano redistribuiti.
Sappiamo che nei jackpot progressivi, quando un player mette una monetina in una slot, una parte di quel denaro è destinato a formare un jackpot che aumenta con il numero delle giocate dei gamblers. Di solito ogni decine di slot sono abbinate a diversi montepremi progressivi (quelli più importanti collegano le slot di più casinò).
Quindi, i jackpot non assegnati devono essere, per forza, redistribuiti.
E l’aspetto singolare è che The Mirage è stato quindi costretto a redistribuire quei premi in una settimana. In teoria dovrebbe essere stato un’occasione d’oro per quei giocatori incalliti che vagano ogni giorno per la Strip alla ricerca dei ricchi montepremi.
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L’ultima scommessa
Così The Mirage (ora gestito da Hard Rock) si è trovato costretto a restituire denaro ai giocatori, fino alla chiusura dei battenti, cioè proprio in queste ore. Così prevede la legge.
Si tratta di un requisito normativo: la maggior parte (ma non tutti) dei casinò che chiudono in Nevada sono tenuti a restituire i jackpot progressivi ai giocatori.
Così i manager della sala da gioco hanno movimentato l’ultima settimana di vita con la promozione The Mirage Progressive Final Cash Giveaway.
I jackpot redistribuiti: $ 1,2 milioni solo dalle slot
Circa 1,2 milioni di dollari sono stati redistribuiti alle slot progressive: una media di 200.000 dollari al giorno.
Altri 400.000 dollari sono stati raccolti dai jackpot progressivi dei giochi da tavolo e sono stati redistribuiti attraverso estrazioni a sorte. I giocatori che hanno partecipato lo hanno fatto grazie alle loro puntate ai tavoli Face-Up Pai Gow, Ultimate Texas Hold ‘em, Three Card Poker, Let It Ride, blackjack o baccarat.
Puntate real money che li hanno qualificati per l’estrazione grazie alla consegna della carta Unity by Hard Rock (la nuova società proprietaria) che gli ha dato diritto a partecipare all’estrazione.
Las Vegas: i precedenti del Rivera e del Tropicana
Non è la prima volta che un casinò “regala” soldi, o meglio rimborsa i jackpot progressivi non assegnati: nel 2015 è capitato al Rivera prima della chiusura, mentre il Tropicana non è stato tenuto a farlo in base alla normativa del Nevada Gaming Control Board. Dipende dal tipo di licenza e di classe della proprietà concorda con le autorità delle condizioni differenti.
The Mirage: un pezzo di storia se ne va tra pesci e veri squali
Chiunque voglia incassare le fiches del casinò Mirage dopo la chiusura di oggi, ha 120 giorni per farlo. Le fiches possono essere riscattate al Treasure Island da domani. I voucher per le slot possono essere spediti invece per posta.
Il Mirage è stato inaugurato il 22 novembre 1989 e chiuderà ufficialmente tutte le attività in queste ore del 17 luglio 2024. Entro tre anni, sullo stesso terreno, sarà costruito il secondo Hard Rock di Las Vegas. Il primo è stato riaperto e trasformato come Virgin Hotel tre anni fa.
Solo tanto dispiacere per un’icona di Las Vegas che è destinata a evaporare nei nostri ricordi. Una tristezza unica, se solo pensiamo che l’acquario in acqua salata vicino all’ingresso, uno dei simboli del casinò, è stato svuotato e già smantellato. L’aspetto importante è che i 450 pesci tropicali che vivevano nella vasca sono stati trasferiti al Mandalay Bay Shark. La speranza è che non facciano una brutta fine, visto tutti gli squali che girano per la Strip.
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