Non ha fatto in tempo a esultare per la grossa vincita maturata al Casinò di Montecarlo che un gambler inglese ha dovuto fare conoscenza con la Guardia di Finanza italiana allo scalo aeroportuale di Albenga, a un centinaio di chilometri da Genova, mentre si stava per imbarcare per la Gran Bretagna.
Il suddito di Re Charles ha commesso una terribile ingenuità e non ha dichiarato il denaro vinto che stava trasportando con sé alla frontiera.
L'obbligo riguarda tutti i trasferimenti extra Unione Europea. Essendo la Gran Bretagna uscita dalla UE, tutti i suoi cittadini sono obbligati a compilare alla frontiera il modulo. L'uomo è finito ne i guai per soli 2mila euro eccedenti.
La vincita al Casinò di Montecarlo e l'oblazione pagata
Possedeva 12mila euro vinti al Casinò del Principato di Monaco. Ha pagato l'oblazione accettando la penalità prevista per questo tipo di reato valutario.
L'impianto di Villanova viene usato da molti passeggeri come scalo alternativo alla Francia e i controllo della polizia doganale sono frequenti. Guardia di Finanza e agenti dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sono molto attivi, proprio per la facilità con la quale si riesce a raggiungere la Francia da Albenga.
Villanova viene usato anche come scalo per gli elicotteri privati provenienti da Montecarlo.
Gli obblighi di dichiarazione per il trasporto di denaro verso mete extra UE: i limiti
E' possibile trasportare fino a €10.000 in contante fuori dall'Unione Europea, se la somma trasportata è eccedente è necessario compilare un modulo alla dogana e dichiarare il denaro con sé. Nel caso contrario si commette un reato valutario e si è obbligati anche a dichiarare l'origine del denaro.
In alcuni casi si rischia il sequestro dell'intera somma non dichiarata transitata alla frontiera dell'Unione Europea.
La ratio della norma è quella di prevedere il riciclaggio di denaro, evasione e finanziamento illecito al terrorismo, oltre ad altre attività illecite.
Le forze di polizia e le autorità doganali hanno il diritto di controllare le persone, i loro bagagli e i loro mezzi di trasporto. Sono inoltre autorizzate a trattenere denaro contante non dichiarato.
Il caso dei tre poker players statunitensi finiti in carcere alle Bahamas
Quando si viaggia all'estero bisogna fare grande attenzione al trasporto di denaro contante, in particolare per i gambler che frequentano i casinò: in genere gestiscono somme di denaro cash mai banali.
Uno dei casi estremi riguarda tre giocatori di poker statunitensi che, nel 2016, americani, di ritorno dalle Bahamas dove avevano giocato la PCA, erano stati arrestati all’aeroporto di Nassau perchè uno di essi portava con sè 10.175$ in contanti, ovvero 175 dollari in più rispetto al tetto consentito nei voli verso l’estero.
Sono stati protagonisti di una terribile avventura: per soli 175 dollari si sono ritrovati prima in carcere e poi in un campo profughi per 5 giorni anche per problemi con l'ufficio immigrazione delle Bahamas. Hanno rischiato grosso per via di alcune pandemie presenti tra gli "ospiti".