Il 2020 non è stato un anno facile per nessuno, tra pandemia e dipartite eccellenti come quella, ad esempio, di Sean Connery. Nato nel 1930 a Fountainbridge, Edimburgo, Sir Thomas Sean Connery è stato uno degli attori più iconici della storia del cinema, un sex symbol che non ha mai perso un centesimo del suo fascino e del suo carisma.
Impossibile ricordare tutti i ruoli in film di successo in cui Connery ha partecipato, e un premio Oscar, tre Golden Globe e due premi BAFTA non sono sufficienti a far capire la grandezza dell’attore scozzese, che tra le altre cose era un grande appassionato di gioco d’azzardo.
Sean Connery, che bullo alla roulette
Nel 1963, Sean Connery è già un attore di fama mondiale. Nel suo curriculum ci sono già parecchi film, tra cui Agente 007 – Licenza di uccidere del 1962, che lo consacra come uno degli attori più belli e affascinanti del pianeta.
Connery, come detto amante dei giochi da casinò, fa una capatina in Italia e più precisamente al Casinò di Saint Vincent, dove si gode una serata tra i tavoli. Sceglie la roulette, la regina dei giochi da casinò, e comincia a puntare.
Ad un certo punto, riesce a centrare 3 pieni consecutivi, puntando sul numero 17, e vince circa 27 milioni delle vecchie lire. Dovete pensare che stiamo parlando dei primi anni ’60, quando lo stipendio medio di un operaio era di circa 47.000 lire al mese. Insomma, un vero colpaccio.
Tanto più se calcoliamo la probabilità che alla roulette esca lo stesso numero per tre volte di fila: 1 su 46.654!
Casino Royale e “l’errore” di James Bond
Sean Connery è stato per diversi film il volto di James Bond, lo 007 più famoso. Tra questi però non figura Casino Royale, pellicola del 1967 in cui il protagonista è Peter Sellers, e che ha avuto un remake nel 2006 con Daniel Craig nel ruolo principale.
Bene, nel film del 1967, James Bond scommette 100.000 franchi sulla prima dozzina e altrettanti sulla seconda, per un totale di 200.000 franchi. Se conoscete le regole della roulette, sapete che indovinare una dozzina paga 2 a 1: punti 10, vinci 20.
Puntando 100.000 franchi su due dozzine, in pratica, James Bond sta investendo 200.000 franchi per vincerne 300.000, con la possibilità di rimanere a secco qualora uscisse lo 0.
Non la migliore delle puntate, ne convenite?