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Vincono $1 milione al casinò in crociera in Grecia, ma vengono rapinati dall'equipaggio

"Brutta" storia accaduta in crociera ad una coppia di bulgari, nonostante la vincita al casinò da oltre un milione di dollari. I due turisti sono stati, pochi minuti dopo, rapinati da due ufficiali della nave.  Ma riavvolgiamo il nastro.

La cronaca di una vacanza bizzarra. La coppia originaria di Sofia, in due sere, al casinò della nave riesce a vincere la bellezza di $1.030.000.

La seconda notte, quando la nave stazionava nel porto del Pireo (Grecia), i due turisti incassano la super vincita ma non fanno in tempo ad entrare in camera che due membri dell'equipaggio (di nazionalità canadese e israeliana) li raggiungono con le peggiori intenzioni. Li aggrediscono e pretendono i soldi vinti dai due bulgari che reagiscono ed iniziano a chiamare aiuto. La cosa grave è che si tratta di due ufficiali di bordo.

I due rapinatori portano via $430.000 ma non riescono a "prelevare" il resto della vincita perché nella nave è già scattato l'allarme e il secondo gambler riesce a fuggire con gli altri €600.000. Il clima rilassato da crociera è stato interrotto dalla condotta criminale di questi due personaggi.

 

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Immediatamente i due membri dell'equipaggio vengono arrestati dalla polizia greca che trova in loro possesso tutto il denaro rubato. L'israeliano e il canadese si difendono sostenendo che i due bulgari hanno usato una tecnica illegale ai tavoli, ma non ci sono prove ne accuse a loro carico.

La Guardia Costiera ha già notificato l'arresto alle ambasciate dei paesi d'origine dei due marinai.

Sul conto dei due gamblers bulgari non vi sono prove di truffa. In tutti i casi è stata aperta un'inchiesta, al termine della quale, se non sono stati usati trucchi o mezzi fraudolenti ai tavoli, la coppia di turisti potrà entrare in possesso dell'assegno da oltre 1 milione di dollari.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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