L'Italia del poker ha imparato a conoscerlo nel 2010, quando tolse a Francesco De Vivo la soddisfazione di vincere un EPT, a Copenhagen. Ma Anton Wigg è innanzitutto uno dei più forti grinder di MTT di sempre.
Con il nickname AnteSvante, Wigg ha messo insieme profitti per oltre 5,5 milioni di dollari, e anche se qualche tempo fa ha avuto qualche problema con l'agenzia svedese del fisco non è certo uno che possa lamentarsi.
La questione delle tasse è comunque sempre al centro di alcune valutazioni, come ad esempio quella di non andare a giocare le WSOP se non per il solo Main Event. Lo ha confessato in una recente intervista rilasciata a Pocketfives: "mi focalizzerei di più sulle WSOP, se non fosse per ragioni fiscali. Ma dal momento che le cose stanno così, mi godo il miglior periodo dell'anno in Svezia. Quindi non sono triste per averne perso la maggior parte. Certo il Main è speciale, e cercherò di esserci ogni anno finchè posso."
Ma il focus dell'intervista è il suo rinnovato impegno online, che lo ha proiettato nuovamente nella top 10 annuale (attualmente è 7° nella speciale classifica di Pocketfives, ma è stato a lungo secondo). "Lo scorso anno decisi che avrei studiato di più, producendo maggiori volumi di gioco, ed eccomi qui, quasi al top della classifica".
Arrivare al numero uno entro la fine dell'anno sarebbe bello, ma Wigg non ha alcuna intenzione di impazzire per riuscirci: "Sì, sarebbe molto bello arrivare a fine anno con il numero 1 del ranking, ma è un obiettivo che commisurerò con il fatto che sto viaggiando molto e ho intenzione di continuare a farlo."
La parola d'ordine è quindi "sostenibilità", per AnteSvante, che confessa "il mio piano è prenderla piuttosto alla leggera per tutta l'estate, giocare le domeniche quando posso, e magari anche le sessioni da sabato a martedì quando mi sentirò di farlo".
Wigg ha anche un consiglio per quelli che oggi avessero intenzione di farsi strada nel mondo ultracompetitivo degli MTT online: "Lavorate duro! La parte tecnica è la più importante, ma un grande vantaggio viene anche dal riuscire a mantenere un ottimo benessere psicofisico, avere una vita sociale soddisfacente e compatibile con il gioco, in modo da riuscire a produrre volumi senza rinunciare ad altre cose importanti della vita".