Non sarà forse la figura più nota del Vecchio West, ma Big Nose Kate è comunque tra i personaggi più caratteristici di un'America che non c'è più. Meglio nota per essere stata la fiamma di Doc Holliday, Big Nose Kate era una donna forte, sicura di sé ed emancipata. Una vera donna del Far West, insomma, con la passione per il gambling e la prostituzione.
Già, perché a differenza di tante altre fanciulle dell'epoca, che vedevano nella prostituzione un impiego o - nel caso delle più dotate fisicamente - un modo rapido per fare soldi, a Big Nose Kate quella vita piaceva proprio. Lo faceva per passione, insomma.
Nata Mary Katherin Haroney in Ungheria, il 7 novembre del 1850, Big Nose Kate era la figlia di un dottore talmente brillante da diventare il chirurgo personale dell'Imperatore del Messico, Massimiliano I, nel 1862. Fu proprio per quel motivo che la famiglia Haroney si trasferì in Sudamerica, prima di sbarcare negli States nel 1865 - l'anno in cui Massimiliano I del Messico cadde in rovina.
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Big Nose Kate e l'incontro con Doc Holliday
Nel 1875, Big Nose Kate si faceva chiamare Kate Elder e lavorava come ballerina a Dodge City, nel Kansas. Un paio d'anni dopo si trasferì a sud, a Forth Griffin (Texas), dove incontrò nientemeno che Doc Holliday, uno dei pistoleri più veloci del West.
A quei tempi, Holliday serviva carte al John Shanssey's Saloon e Kate si era già guadagnata il soprannome di "Big Nose", a causa - be' - di un naso non proprio invisibile (nonostante la Big Nose Kate di Isabella Rossellini in Wyatt Earp del 1994, che potete vedere nell'immagine qui sopra, avesse un nasino grazioso).
I due avevano un carattere molto simile: duri, testardi e decisi. Forse per questo motivo tra loro nacque e si sviluppò un rapporto di amore/odio che andò avanti praticamente per il resto della vita di Doc Holliday.
Fuorilegge per amore
Vi ricordate quando vi abbiamo raccontato di come Doc Holliday fece fuori Ed Bailey al tavolo da poker? Bene, dopo l'omicidio, Holliday rimase calmo, seduto al suo posto, perché sapeva di aver agito solo per legittima difesa. Tuttavia fu arrestato lo stesso e fu chiuso in una stanza di un albergo, dato che a Forth Griffin non esisteva la prigione.

Nonostante Holliday avesse fatto fuori un bullo rinomato, si creò un gruppo di persone a caccia di vendetta. Sapendo che lo sceriffo locale sarebbe stato facilmente sopraffatto, Big Nose Kate ideò un piano per far evadere il suo amato.
Diede fuoco a un vecchio capanno, distraendo la popolazione di Forth Griffin e costringendola ad agire in fretta per evitare che l'incendio consumasse tutta la cittadina. Approfittando della confusione, Big Nose Kate affrontò l'ufficiale che faceva la guardia a Doc Holliday, brandendo due pistole, e lo disarmò, facendo evadere il suo amato col quale si diede alla macchia.
Si narra che Holliday fosse talmente grato a Big Nose Kate da prometterle di smettere di giocare d'azzardo. La donna, per contro, promise di uscire dal giro della prostituzione. Ma entrambi non tennero fede ai loro voti molto a lungo.
Storia di un amore tormentato… anche per il gioco
Big Nose Kate e Doc Holliday ben presto divisero le loro strade ancora una volta. Eppure si ritrovarono casualmente a Prescott, Arizona, entrambi diretti a Tombstone. A Prescott, Holliday visse una delle sue giornate migliori da giocatore d'azzardo, mettendosi in tasca qualcosa come 40.000 dollari: se tale cifra è considerevole oggi, immaginatevi che cosa volesse dire a fine '800.
Naturalmente Big Nose Kate fu felice di rimanere con Holliday e nell'estate del 1880 entrambi raggiunsero la loro meta, Tombstone. Ancora una volta, la coppia non riuscì a rimanere insieme che pochi mesi.
Nel marzo del 1881, quattro uomini mascherati tentarono di rapinare una diligenza vicino Contention. Il tentativo finì con la morte del conducente e di un passeggero. I cowboy di Tombstone, che già ce l'avevano con lui, non persero l'occasione per incolpare Doc Holliday.
Lo sceriffo dell'epoca si imbatté in un'ubriaca Big Nose Kate, che ancora arrabbiata dall'ultima separazione dal suo uomo, accusò Doc Holliday di essere uno dei quattro mascherati assalitori della diligenza, firmando anche una deposizione scritta - "gentilmente" invitata dallo sceriffo, che per convincerla le offrì ancora da bere.
Mentre Big Nose Kate smaltiva la sbornia, i fratelli Earp - grandi amici di Doc Holliday - raccolsero dei testimoni che scagionassero Doc. Ma decisivo fu l'intervento di Kate, che resasi conto di ciò che aveva fatto, ritrattò prontamente scagionando Holliday in maniera definitiva. Fu quella l'ultima volta che i due ebbero a che fare l'una con l'altra, almeno secondo i resoconti dell'epoca.
La morte a quasi 90 anni
Nel 1888, Kate sposò un maniscalco di nome George M. Cummings e i due si trasferirono a Bisbee, Arizona, a qualche miglia di distanza da Tombstone. Ma la donna che "non apparteneva a nessun uomo e a nessun saloon", come soleva definirsi la stessa Big Nose, lasciò il marito solo un anno più tardi, spostandosi nella piccola Cochise.
Qui, John J. Rath la assunse per lavorare al Cochise Hotel, nel 1899, anche se i clienti non seppero mai la sua vera identità. L'anno dopo lasciò il suo lavoro e si trasferì con un uomo di nome Howard a Dos Cabezas.
Il buon Howard ebbe il merito di tenersi stretta la sfuggente Big Nose Kate fino al 1930, l'anno in cui morì lasciandole in eredità la sua proprietà. La leggendaria gambler prostituta passò a miglior vita il 2 novembre del 1940, cinque giorni prima del suo 90° compleanno.