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Quest'anno alle World Series Of Poker Brian Hastings ha vinto il suo secondo braccialetto in carriera, e circa mezzo milione di dollari per via delle scommesse incassate grazie a questo successo: eppure, nemmeno in quell'occasione lo statunitense aveva sentito il bisogno di tirare fuori lo champagne.
Quest'oggi invece lo ha fatto, sempre al tavolo da poker ma non a causa delle sue performance, bensì per quelle dei Golden State Warrirors che hanno portato a casa l'anello: Hastings su di loro aveva puntato con convinzione, anche mentre la serie era in corso ed i Cleveland Cavaliers erano passati clamorosamente in vantaggio.
Quanti soldi avesse puntato sulla loro vittoria nessuno può dirlo con precisione, ma è facile immaginare che uno come lui non possa aver messo sul piatto meno di alcune decine di migliaia di dollari, e questa ovviamente è la stima più "conservativa", visto che "Stinger88" come abbiamo visto durante queste World Series quando si tratta di passare dalle parole ai fatti non è tipo da tirarsi indietro.
Così, mentre era impegnato nel torneo di H.O.R.S.E. da 3.000 dollari di buy-in, ha pensato bene di chiamare un cameriere e chiedere se fosse possibile avere al tavolo una bottiglia di champagne, in modo da festeggiare in grande stile una serata memorabile sia per la sua passione sportiva che ragionevolmente per le sue tasche.
Ad essere onesti, dopo un'attesa durata una ventina di minuti, i sei bicchieroni di plastica in cui gli è stato servito lo champagne tutto sembravano tranne che quelli riservati alle grande occasioni, ricordando al contrario qualche festicciola da liceali, ma tant'è: a volte la sostanza vale più della forma.
E la sostanza, quella nel corso di questa estate sembra già essere tutta dalla sua parte: soldi da un lato e gloria dall'altro, Brian Hastings continua a godersi la sua buona sorte ed anche la capacità di far fruttare i suoi quattrini, pure quando in fondo non si tratta di poker.
