Daniel Negreanu si è dato una nuova missione: nell'arco di questa settimana vuole raccogliere almeno 100.000 dollari per beneficenza, da donare al St. Jude Children's Research Hospital di Memphis, specializzato nelle cure di varie forme di tumori che si presentano nei bambini.
"Da novembre sto seguendo un corso sulla leadership - premette Negreanu nel video che presenta l'iniziativa - e visto che il mondo del poker è la mia comunità ho deciso di restituire qualcosa. Assieme ad un gruppo di altre persone, abbiamo deciso di raccogliere entro una settimana un totale di 100.000 dollari da donare a questo istituto".
Fra gli aderenti c'è anche Antonio Esfandiari, ma l'ambizione di Daniel è tale per cui il suo obiettivo è di riuscire a raccogliere 100.000 dollari da solo, convinto del fatto che tutto il gruppo assieme possa fare molto più di così.
Per incentivare la raccolta Daniel ha anche promesso un premio: "Fra tutti coloro che doneranno almeno 2.500 dollari verranno estratte quattro persone, che potranno venire a cena con me e passare una serata di festa a casa mia e in compagnia di altri giocatori. Inoltre, verserò personalmente una somma pari a quella raccolta nel week-end, fino ad un massimo di 50.000 dollari".
Per il momento Daniel ha raccolto 22.500 dollari, ed il maggior donatore è stato Phil Ivey, che ha messo sul piatto 10.000 dollari. L'istituto, che svolge cure e ricerche in modo assolutamente gratuito per le famiglie dei bambini e pubblica inoltre numerosi articoli scientifici, accoglie ogni anno circa 8.000 pazienti, in una struttura pediatrica d'avanguardia fondata nel 1962.
I costi sono molto alti, fonti dell'ospedale parlano di 1.800.000 $ necessari al giorno per operare, e visto che il sistema si basa su delle donazioni Daniel ha pensato bene di non tirarsi indietro, forse perché la fortuna aiuta gli audaci ma non disdegna neppure di supportare i generosi.