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Doug Polk stronca la donk bet dell'"amatore" Massimiliano Martinez su Phil Hellmuth

Doug Polk è riuscito a conquistarsi un seguito notevole anche in Italia, nonostante l'anno scorso sia stato protagonista di un giudizio poco simpatico nei confronti del nostro Mustapha Kanit. Nel corso della sua rubrica Poker Hands, Doug è tornato a parlare di un giocatore italiano quando ha analizzato la mano storica tra Phil Hellmuth e Massimiliano Martinez al Big Game di Pokerstars.com. In quell'occasione Visdiabuli era il Loose Cannon e per questo motivo Polk lo definisce a più riprese un "giocatore amatoriale", non sapendo che in realtà, all'epoca, fosse uno dei professionisti più in vista in Italia.

Al tavolo era presente anche Dario Minieri e prima di partire Doug Polk esclama: "Cosa è successo a Dario Minieri? Era un pezzo grosso quando ho iniziato a giocare, e penso di non aver mai più sentito nulla sul suo conto da cinque o sei anni!" L'ennesima dimostrazione di quanto Darietto fosse apprezzato e stimato a livello internazionale nei suoi anni d'oro.

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Doug Polk analizza: Massimiliano Martinez vs Phil Hellmuth

Preflop

Martinez ha 9 **p10* e rilancia a $1.300; call di Hellmuth con a 9 , call di Minieri con 6 6 , call di Perkins con 6 3

Hellmuth fa un call rivedibile con A-9 off, che è una mano che dovresti foldare oppure 3-bettare. È un call troppo marginale anche se giochi in posizione contro un giocatore che ritieni scarso perché è il loose cannon. Il call di Minieri con 6-6 è completamente standard. Il call dal big blind di Bill Perkins con 6-3... beh diciamo che è un po' rischioso ma in fondo ci sono buone odds.

Flop: 8 4 7 ($6.000)

Check di Perkins, check di Martinez, Hellmuth punta $4.200, Minieri folda, Perkins folda, call di Martinez

Martinez ha la prima vera decisione da prendere (quando deve scegliere se checkare o puntare, ndr). In generale dovresti sempre puntare qui per diverse ragioni. La prima è che se hai una mano del genere in 4-way su quel flop vuoi negare l'equity agli altri giocatori. Su questo board ci sono tanti turn che sono pessimi per il tuo range, quindi vuoi far pagare agli altri quando hai un draw come questo che puoi trasformare in bluff. Oltretutto 10-9 è la mano giusta per puntare su tre streets perché bilancia quelle mani più deboli con cui faresti la stessa cosa. In più se check/calli non avrai shodown value. Preferisco nettamente puntare oppure check/raisare.

Hellmuth punta e mi piace molto questa mossa. Così facendo rappresenta un progetto di colore a quadri sulle streets successive e in più può puntare sui turn 10, 6 o Jack, ovvero quelle carte che gli aprono un draw. Continuando a puntare rappresenterebbe mani come un set o una doppia coppia o una scala. E ha anche dei blocker. Mi piace questa puntata, anche se preflop è stato troppo loose.

La parola torna a Martinez, che deve decidere se chiamare o rilanciare. Se vuoi check/raisare devi assicurarti di farlo anche con mani molto forti come doppia coppia. Ma questo è un altro discorso. Lui chiama.

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Turn: 10 ($14.400)

Check di Martinez, Hellmuth punta $12.800, call di Martinez

Martinez ha una top pair e Hellmuth ha un progetto di scala bilaterale. Hellmuth punta, e ha molto senso: ora ha più equity, può rappresentare un colore al river su una quadri e potrebbe decidere di puntare su altri river. Avere un a non è però positivo se al river non scende una quadri, perché in questo caso il nostro avversario non potrebbe avere un progetto di colore nuts bucato. Questa puntata, comunque, ha molto senso.

Martinez deve chiamare, chiaramente. Non ha senso rilanciare: costringi al fold il tuo avversario con una mano peggiore o ti fai chiamare o rilanciare con mani che ti battono.

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River: 7 ($40.000)

Martinez punta $15.500, Hellmuth rilancia a $60.500, Martinez chiama

Martinez esce in puntata e... non ho davvero la minima idea di cosa stia succedendo. Forse sta cercando di ottenere valore da un 8? Non sembra credibile. Forse un 7? No, perché ora è un trips. Forse... forse sta cercando di indurre un bluff? Seriamente, la cosa giusta da fare era checkare. Ma ha puntato e ora tocca a Hellmuth.

Quando hai una mano come A-9 è il momento giusto di lasciar perdere. Hai mani migliori nel tuo range per bluffare e l'a è una carta brutta da avere in mano, perché è la tipica carta con cui il tuo avversario blufferebbe. Potresti bluffare qua con mani come Q-Js o a 6 . Questa è una delle mani peggiori per provare a bluffare. Ma Phil non è d'accordo con me e rilancia a $60.000.

È una mossa da bullo ma credo che se vuoi bluffare a questo punto dovresti aumentare la size. Qua sta dicendo di avere una scala o un fullhouse quindi dovrebbe rilanciare ancora più lungo per rappresentare al meglio queste mani.

Ciò che è interessante, ora, è che si mette a parlare nel mezzo della mano, che non è una cosa molto comune per Phil. Solitamente lo fa a mano finita o quando tocca a lui scegliere. Questo è probabilmente il motivo per cui ha dei risultati così straordinari nei tornei con field enormi: sa come parlare con i giocatori non professionisti per fargli commettere degli errori. Qua il suo intento era di spingere Martinez a foldare.

È molto difficile dire cosa dovrebbe fare Martinez, perché a questo punto è difficile definire i range. Se avesse fatto check avrebbe avuto un'ottima mano per chiamare. Posso solo ipotizzare: se punti $15.500 al river dovresti poi chiamare con molte mani. 10-9 è una mano giusta per chiamare: non hai una quadri quindi aumentano le combo di bluff con flush draw del tuo avversario e blockeri una scala. Di tutte le mani con cui puntiamo al river qui, credo che 10-9 sia tra le migliori per chiamare.

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Martinez chiama e prima di chiudere, Doug dice la sua sul trash talking al tavolo:

"Questa mano è il motivo per cui non parlo mai durante quando sono coinvolto nel gioco. Sto concentrato e chiuso in me stesso. Con me non avrai mai questo tipo di conversazioni no-sense tipo "forse ce l'ho, forse non ce l'ho". Niente di tutto ciò, io sono "in the zone"".

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