Nel poker non è semplice battere gli avversari, lo è meno ancora battere alcuni record. L'impresa compiuta dal player britannico Barry Denson è notevole da tutti i punti di vista, soprattutto perchè ha cancellato una performance che pareva imbattibile: quella di Phil Laak.
Parliamo di endurance, del record mondiale di resistenza al tavolo da poker. Ai primi di giugno di 2 anni fa Phil Laak era riuscito a giocare al 10$/20$ del Bellagio di Las Vegas per 115 ore consecutive, stabilendo un record che sembrava destinato a durare molto a lungo.
Alla fine di giugno dello stesso anno, un gruppo di sette austriaci sosteneva di aver battuto il primato di Laak, giocando presso il Kufsteinerhof Hotel di Kufstein (nel Tirolo, ndr) per un numero di ore superiore. Furono in 3 a resistere per 127 ore, ma la mancanza di gioco per soldi reali e l'assenza di un riscontro ufficiale da parte del Guinness avevano di fatto invalidato l'impresa, restituendo a Phil Laak il prestigioso primato.
Ora invece The Unabomber è stato nuovamente privato del suo record, ma stavolta è tutto vero: presso il G Casino di Manchester il player britannico Barry Denson - ex militare dell'esercito di Sua Maestà - ha giocato una interminabile sessione durata ben 120 ore e 20 minuti, battendo di oltre 5 ore la performance di Phil Laak. "Ho anche cercato di mettermi in contatto con lui", ha dichiarato Barry, "ma non ho ancora ricevuto risposta".
Proprio come l'ex detentore del record anche per Denson ci sono stati alcuni effetti collaterali, a riprova di un'impresa che mette a dura prova la mente e il fisico di chiunque vi si cimenti. Per Laak c'erano state le allucinazioni visive, mentre Barry le ha avute uditive: "ad un certo punto mi è parso di sentire dei bambini ridere giocando alle slot machine che erano vicinissime al mio tavolo", ma naturalmente a quelle slot non c'era nessuno...
Da buon ex militare, Denson aveva deciso di destinare l'eventuale profitto in beneficenza ad un ente caritatevole che si occupa di assistenza ai soldati rimasti invalidi. A "Help for Heroes" (questo il nome dell'associazione) andrà un assegno da 850 sterline, frutto sudatissimo di una sessione durata esattamente 5 giorni e 20 minuti. Una sessione da guinness.