Vai al contenuto

Gus Hansen torna alle WSOP: “Mi preparo per due mesi di gambling serio, voglio il braccialetto”

Dopo la fine della sponsorizzazione con Full Tilt Poker, Gus Hansen ha vissuto un periodo difficile della sua carriera. In quel momento, infatti, il professionista danese non era soltanto l’intestatario del nickname più perdente nella storia del poker online (- 20.7 milioni di dollari), ma si ritrovava anche senza il ricco stipendio che percepiva dalla storica poker room.

Gus ha affrontato questo momento allontanandosi dal mondo del poker: la notizia dello scioglimento del team pro è arrivata nell’ottobre del 2014, e fino all’inizio del 2017 fa The Great Dane non si è più visto ai tavoli.

Le uniche apparizioni di Hansen erano in contesti che non avevano nulla a che fare con il poker e la prospettiva di non vederlo più nelle vesti del poker player era concreta. Ma chi conosce il danese sa che ha un animo indomabile da gambler, e infatti all’inizio di quest’anno Gus ha fatto il suo ritorno a Las Vegas.

Supera il test che misura le tue capacità al tavolo di poker. Ottieni subito BANKROLL e COACHING

betsense

 

Lo ha fatto in grande stile, prendendo parte a una partita high stakes della Bobby’s Room nella quale è arrivato a un passo dalla rissa con David Oppenheim. Lasciata Sin City, Gus è tornato in Europa e recentemente si è messo alla prova nel cash game high stakes del King’s Casino di Rozvadov: qui ha giocato sia al PLO che al No-Limit Hold’em, tornando dopo anni a competere in un match televisivo. Ha chiuso la trasferta ceca con un profitto di qualche decina di migliaia di euro, ma solo tra nove giorni che tornerà a ufficialmente a grindare.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Lo ha dichiarato esplicitamente sulla sua pagina Facebook: “Sono Gus Hansen ed è lunedì sera”, ha esordito in un video postato ieri nel quale lo si vede al computer con quattro tavoli di Pokerstars aperti. “Tra dieci giorni sarò a Las Vegas e mi sto esercitando un po’ online per essere in forma per le World Series Of Poker”.

In un precedente post aveva già annunciato: “WSOP e Vegas, sto arrivando! Mi sto preparando per due mesi di gambling serio e potrei persino provare a vincere un braccialetto“.

Se negli ultimi anni ha giocato poco a poker, possiamo dire con certezza che negli ultimi cinque i tornei non sono mai stati la sua priorità. L’ultimo ITM del player danese risale infatti al 2014 (EPT di Vienna). Negli ultimi 6 anni ha centrato solo 9 piazzamenti a premio.

Gus Hansen non partecipava alle World Series Of Poker dall’estate del 2014 (l’ultima edizione in cui era sotto contratto con Full Tilt Poker) e il suo ultimo ITM fu un 28° posto in un torneo di HORSE da $5.000 di buy-in. Le sue statistiche potrebbero però essere aggiornate molto presto, perché il danese tornerà a giocare le WSOP con l’obiettivo dichiarato di vincere un braccialetto. E al tempo stesso alzare ulteriormente le sue vincite lorde nei tornei dal vivo, che superano già i 10 milioni di dollari.

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI