Al giorno d'oggi Max Steinberg è conosciuto soprattutto per essere uno dei November Nine 2015. Di lui si sa anche che è uno dei giocatori più esperti (1.9 milioni di dollari vinti dal vivo) e che è l'unico ad aver già vinto un braccialetto WSOP tra i finalisti di quest'anno. Infine, il suo nome non è nuovo agli amanti dei Daily Fantasy Sports: da un paio d'anni ha accantonato il poker per dedicarsi, con profitto, ai fantasy games.
C'è un episodio della sua carriera di poker pro che non molti conoscono e che lo stesso Steinberg cerca di non riportare a galla, come lui stesso ha dichiarato ironicamente durante le puntate dell'ESPN sul Main Event di quest'anno. Il riferimento è a una mano giocata nel 2013 al final table del WSOP Circuit National Championship, nella quale il professionista americano si esibì in un herocall inspiegabile.
La mano inizia con il raise a 50.000 di Parker, che ha k q . Steinberg chiama in posizione con j 10, seguito dal big blind Hilton con 5 5 . Quest'ultimo centra il set sul flop 9 6 5 , ma nessuno punta e dopo il triplo check si giunge sul turn k . Su questa carta, Steinberg pesca un progetto di scala a incastro ed esce in puntata a 90.000. Hilton opta per lo slowplay e chiama, seguito da Parker con la sua top pair.
Il river è un 9 , sul quale Steinberg fa check. Hilton cerca di prendere valore dal suo fullhouse puntando 335.000 e dopo qualche secondo c'è il fold intelligente di Parker. "E ora ecco l'easy fold di Steinberg", dichiara convinto il telecronista Norman Chad. Incredibilmente, però, la situazione non si evolve in questo modo: Max non vuole passare la sua mano. Dopo pochi secondi fa capire che non ha nemmeno intenzione di rilanciare in bluff, perché sorride e dice "non posso credere di pensarci seriamente". I secondi passano, Max sorride e alla fine effettua il call con J-high! Di fronte al fullhouse dell'avversario il sorriso diventa amaro e sopraggiunge un po' di imbarazzo.
"Cosa pensava di battere con J-high?" esclama indignato Norman Chad. "Persino due biglietti del pullman lo avrebbero battuto!"
Steinberg avrebbe poi concluso il torneo in 2° posizione per 219.799 dollari. A novembre si giocherà invece un final table con oltre 7 milioni di dollari in palio e siamo sicuri che in quel contesto starà ben attento a evitare sceriffate simili...
Questo l'hero call di Max Steinberg: