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Isildur1 rivela: ‘sono broke’… ma è un bluff?

viktor-isildur1-blomViktor 'Isildur1' Blom continua a far discutere anche quando vive rush irresistibili. D'altronde è lo stesso player svedese che alimenta ogni giorno gossip sulla sua condizione finanziaria.

Da sempre ci ha abituato a vivere al limite delle sue possibilità nonostante sia considerato da molti un genio del cash game high stakes. L'ultima sua sortita riguarda una chat pubblica su Full Tilt Poker con il rivale Ben 'Sauce123' Sulky

Nel 2013 Isildur1 vanta un guadagno stratosferico pari a 3,5 milioni di dollari sulla red room (secondo le statistiche HighStakesdb) e nonostante questo, ha confidato a Sauce123 di essere al verde e di dover giocare a livelli più bassi. Non è la prima volta che i due lasciano commenti in chat sull'argomento.

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Ben Sulky ha proposto al giocatore scandinavo una partita FLO8 ai limiti 2000$/4000$ o in alternativa un classico heads-up No Limit Hold'em 300$/600$ ma Viktor ha declinato l'invito sostenendo di essere andato broke. I due alla fine si sono accordati per confrontarsi ai limiti 100$/200$. Ha insomma prevalso la linea suggerita da Isildur1.

C'è chi sostiene che Blom abbia bluffato, volendo sbarrare le porte a Sauce123 per non dargli una reale possibilità di rivincita: il giocatore statunitense sta vivendo un 2013 da incubo, con perdite pari a 1,7 milioni di dollari, a causa di alcune sessioni maledette proprio con Isildur1 a gennaio.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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