Nell’era dei social network, c’è un giocatore che più di chiunque altro ha riscosso un enorme successo mediatico: Jean Robert Bellande.
Pur non essendo un top player al pari di Phil Ivey, Daniel Negreanu e Doyle Brunson, vere leggende viventi, su Twitter è uno dei più letti e seguiti dagli appassionati di poker, con 30.000 utenti iscritti alla sua pagina.
Numeri importanti, a tal punto da aver indotto lo stesso “Bobby” a puntare forte su internet ed inaugurare il suo personale web site: JRBPoker.com. Una sorta di blog dove l’estroso giocatore statunitense regala ai suoi fan racconti di lifestyle con esperienze singolari legate al mondo del poker. Ma come si giustifica la popolarità di Bellande? Che sia un personaggio è innegabile ma forse la sua fama è un pò sproporzionata rispetto ai risultati ottenuti in carriera
Lo stesso campione prova a descriversi e spiegare il grosso seguito conquistato in questi anni, nella biografia di presentazione, parlando in terza persona: “Va costantemente rotto ma lui non ha paura di parlarne. Questo è ciò che lo differenzia dagli altri giocatori di poker. Forse è per questo che tante persone lo amano. Anche quando le carte non girano per il verso giusto, Jean Robert non si nega una vita agiata”.
Il suo slogan è emblematico: “Broke e vivere come un milionario”. Le devastanti oscillazioni vissute nei giochi high stakes live di Las Vegas lo hanno reso famoso. Più volte è andato rotto ma non ha mai nascosto i suoi problemi, mantenendo sempre uno stile di vita da far invidia ad uno sceicco. Cura le pubbliche relazioni della Ivey’s Room, la sala da gioco riservata ai players high roller dell’Aria casinò, dove è di casa.
La sua forte personalità divide: o lo ami o lo odi, non ci sono vie di mezzo. Nel suo nuovo sito personale Bellande parlerà di strategia e racconterà le sue esperienze forti ed estreme in quel di Las Vegas. Non proprio un esempio da seguire ma Jean Robert ama sempre provocare, sul web come al tavolo, con il suo proverbiale trash talking.