Nel corso degli anni abbiamo assistito più volte a
giocatori impegnati contemporaneamente in un torneo live e in uno (o più) online. Succede in Italia e succede in tutte le poker room, quindi non è una novità che un navigato professionista come
Joe Cheong appartenga a questa speciale categoria di "
multitablatori".
Il november nine 2010 lo ha fatto anche nel corso della PCA che si sta svolgendo in questi giorni alle Bahamas, e lo ha fatto alla grande:
mentre giocava il Main Event è riuscito a vincere $30.000 su Pokerstars.com.
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Multitabling live/online: Joseph Cheong vince $30.000
"Ho iniziato a giocare qui alla PCA la scorsa domenica", ha dichiarato Cheong a Pokernews.com. "Quando non sono negli Stati Uniti e ho la possibilità di giocare online,
cerco di giocare il più possibile. Così mi sono iscritto a una serie di tornei e
ho vinto il Sunday Supersonic per circa $30.000".
Per la precisione, il professionista residente in California si è assicurato un
primo premio di $30.939, senza stringere deal. Un colpaccio dovuto soprattutto a una buona dose di fortuna...
"È il torneo dove è richiesta più abilità", ha detto ridendo. "
Scherzo, in realtà ha una struttura hyper turbo ed è durato appena due ore".
Nel giro di due ore, Cheong è riuscito a vincere una cifra tale da permettergli di freerollare tutta la trasferta: "È stata una bellissima sensazione,
mi ha tolto tutta la pressione della trasferta. Con questa vittoria
ho già ripagato tutte le spese di soggiorno e i buy-in".
La frustrazione di non poter giocare online
Per un professionista americano, l'impossibilità di giocare online legalmente è fonte di
grande frustrazione. Proprio per questo motivo, come accennato in precedenza, Cheong sfrutta le trasferte all'estero per giocare. E quando ne ha la possibilità
gioca online, sempre e comunque.
Anche durante le interviste: mentre rispondeva alle domande di Sasha Salinger, continuava a giocare dal suo tablet.
"
Scusa, ora sto giocando un torneo bounty da $1.000 di buy-in", si è giustificato. E mentre l'intervista proseguiva, il professionista americano
è stato eliminato in diretta con Q-Q.
Da buon professionista glaciale, non ha dato segni di frustrazione. Ma si è limitato ad esprimere un concetto che fa davvero capire quanto sia dura per un americano non poter giocare online: "Mi piace il poker online, mi piace cliccare bottoni.
Mi manca poter giocare online. Purtroppo oggi sono costretto a giocare così poco che non so può nemmeno quale sia il reale livello online..."