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Il confine tra “confidence” e “overconfidence” nei tornei di poker può essere molto sottile. Ne sa qualcosa Julian Track, talentuoso tedesco vincitore dell’EPT Praga 2013 e di oltre un milione di dollari in carriera nei tornei live, compreso un ottavo posto all’IPT Malta 2015.
Proprio in quest’ultimo torneo, l’allora 32enne teutonico partiva con tutti i favori del pronostico in un tavolo finale che lo vedeva partire da terzo in chips ma con un mix di talento ed esperienza sufficiente da eleggerlo favorito.
Tuttavia, come si diceva, a volte la grande fiducia in se stessi offusca la vista e non ci fa proprio dimenticare l’esistenza del “freno a mano”. A ricordarcelo è questo video di PokerStars.it
Il commento di Andrea Borea e Antonio Graziano – sempre piacevoli da ascoltare – ci fa provare un po’ di nostalgia ma anche rivivere un momento molto spettacolare. Da UTG+1 il tedesco Michael Feil apre i giochi con un rilancio fino a 165.000 e k 10 in mano. Tutti foldano e la palla passa a Julian Track, che siede sul bottone con 4,3 milioni e 3 5 in mano. La scelta di Julian è una 3-bet fino a 365.000.
Come sottolinea Graziano in fase di commento, è probabilmente una mossa fatta su misura per guadagnare sulla propensione al fold di Feil, alla prima esperienza in un contesto del genere.
Comunque sia, i piani originari del tedesco vengono infranti dal greco Georgios Zisimopoulos, che siede sul big blind con poco meno di 4 milioni e la miglior mano di partenza possibile: a a . “Zisimo7” opta per una 4-bet a 755.000, facendo immediatamente foldare l’altro tedesco Feil.
Track però non lo prende troppo sul serio e infatti, dopo qualche secondo di riflessione, manda tutto mettendo ai resti il greco, che impiega qualche nanosecondo per chiamare.
Il board non cambia le sorti del colpo, da un lato compromettendo le chance di Track (che infatti uscirà poco dopo, ottavo per 21.000€), e dall’altra parte dando a Georgios Zisimopoulos la spinta per lanciarsi a caccia di un titolo che alla fine riuscirà a conquistare, intascando 142mila euro. Con sentiti ringraziamenti a Julian e alla sua spewata quanto mai inopportuna…
