[imagebanner gruppo=gazzabet] Un anno intero senza toccare una goccia d'alcool, per un ventenne, può essere un boccone amaro da inghiottire, ma è chiaro che quando ci sono in ballo 200.000 dollari le motivazioni arrivano alle stelle: è così che Kyle Julius è riuscito a concludere con successo la sua sfida, assicurandosi una robusta somma di denaro con cui finalmente brindare alla propria salute.
In questi giorni lo statunitense - che nel mondo dei tornei online è conosciuto con il nickname di "KJulius10" - è al WPT Bay 101 Shooting Star di San José, dove è stato eliminato con una coppia di donne contro a 6 , punito da un colore chiuso al river. Tuttavia, questo non deve avergli impedito di festeggiare: "Mezzanotte sta per arrivare - ha scritto su Twitter - finalmente potrò bermi la prima Corona da un anno a questa parte".
La scommessa era infatti partita un anno fa, quando qualcuno era stato talmente incauto da proporgli alla pari questo genere di prop bet, che tra l'altro non è chiaro come si possa controllare, in modo tale da avere la certezza che ci accetti di cimentarsi in questo lungo percorso di astinenza non finisca mai col barare, neppure una volta.
Evidentemente malgrado la grossa somma in ballo fra i due c'era un altrettanto voluminoso ammontare di fiducia, visto che adesso lo statunitense sarà libero di passare alla cassa, una volta tanto non per via dei risultati conseguiti al tavolo da poker ma per quelli che si è astenuto dall'ottenere al bancone del bar.
Se si escludono così due secondi posti d'eccezione - uno ottenuto alla PokerStars Caribbean Adventure del 2012 e l'altro alle WSOP dello stesso anno, in un torneo di No Limit Hold'em da 5.000 dollari - questo è l"'in the money" più consistente che possa vantare, lui che online negli anni si è portato a casa anche un Sunday Million nel 2012, arrivando secondo nello stesso torneo un anno dopo.
Se insomma alcuni si sottoporrebbero ad altrettanto per molto meno e ad altri non basterebbe una cifra doppia per dire lo stesso, per Kyle Julius 200.000 dollari erano il prezzo giusto, ed è facile immaginare che se il suo avversario voglia prendersi lo sfizio di una rivincita non abbia che da farsi avanti...