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Las Vegas, non si fumano solo soldi: partita la vendita legale di Cannabis a scopo ricreativo!

Ore di coda, ma in allegria (courtesy of Las Vegas Review-Journal)

Noi ve lo avevamo svelato in anteprima più di due mesi fa, e adesso è divenuto realtà: a Las Vegas è partita la vendita legale di Cannabis a scopo ricreativo!

1 luglio: il Nevada apre al THC

Dalla mezzanotte del 1 luglio, dopo i tempi tecnici e le varie limature, è entrata in vigore la legge approvata l'inverno scorso. Il Nevada diventa così il quinto stato USA a permettere la vendita di cannabis, agli adulti, a scopo ricreativo.

Coda al Reef Dispeisaries, primo negozio autorizzato a Las Vegas

Migliaia di persone entusiaste si sono sottoposte a svariate ore di fila, per prendere parte a quello che per gli appassionati del Nevada è un giorno storico.

Sen. Segerblom: "giornata storica"

Il primo cliente ad entrare, simbolicamente, è stato il senatore "dem" Tick Segerblom, tra i primi firmatari delle varie proposte di legge in merito e comprensibilmente soddisfatto: "è il culmine di due anni di duro lavoro, da parte di un vero e proprio esercito di cittadini del Nevada. Si tratta di una giornata storica e sono orgoglioso di esserne parte".

Un cliente con l'imbarazzo della scelta

Cannabis legale: un affare da 70 milioni all'anno in Nevada

Secondo quanto aveva dichiarato lo stesso senatore Segerblom, lo sviluppo di questo settore potrebbe portare - nelle casse dello stato del Nevada - circa 70 milioni di dollari all'anno in tasse. In Colorado, nel solo 2016 lo stato ha incassato oltre 200 milioni, con un netto aumento sia rispetto ai 135 milioni incassati nel 2015, sia a confronto dei 78 milioni del 2014.

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Secondo gli analisti, questo mercato cresce al vertiginoso ritmo di circa il 25% all'anno. Le vendite totali nei 5 stati USA che lo permettono, dai 6,7 miliardi di dollari del 2016 potrebbero toccare i 22 miliardi nel 2020.

"Pot (off) Limit": mai dentro a un casinò

Se siete a Las Vegas, avete più di 21 anni e siete dotati di un valido documento di identità, potrete acquistarne fino ad un'oncia (poco meno di 30 grammi). Attenzione, però: non pensate neanche di consumarla all'interno di un casinò, perchè verreste immediatamente cacciati.

Come ricordavamo nell'articolo precedente, c'è un accordo tra lo stato del Nevada e le case da gioco: niente vendita o consumo all'interno dei casinò, pena la perdita della licenza. Il consumo di cannabis sarà vietato anche sulla Strip e in generale nei luoghi pubblici. Sarà dunque possibile consumarla solo nelle residenze private o nei già citati "pot lounge" che sorgeranno.

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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