È un Max Pescatori scottato quello che ci ha parlato stamattina direttamente da Las Vegas per rispondere alle nostre domande sulla discussione avuta su Twitter con Daniel Negreanu. Ma d'altronde come si può dar torto al professionista italiano? Dopo 15 anni a competere e vincere ad altissimi livelli, dopo i 60 ITM e i 4 braccialetti, il riconoscimento dei media internazionali e dei migliori giocatori al mondo, Max è stato ritenuto inadeguato da Kid Poker.
Nell'articolo di ieri abbiamo avanzato l'ipotesi che alla base ci fosse una sorta di discriminazione nei confronti dei giocatori europei, ma il Pirata azzurro ci ha spiegato che dal suo punto di vista non è così. Di seguito la nostra intervista integrale con il quattro volte campione WSOP.
A leggere la discussione che hai avuto con Daniel su Twitter è difficile non prendere le tue parti: quello di Negreanu sembra un attacco gratuito e totalmente ingiustificato. A mente fredda, hai pensato a quale motivazione potrebbe esserci dietro?
Lo ha fatto anche l'anno scorso, ma ho fatto finta di niente. Quest'anno no. Lui spiega al suo pubblico com'è fatta la Hall of Fame e dice che non si devono utilizzare altri requisiti a parte quelli ufficiali. L'anno scorso ha attaccato sei giocatori, tra cui me. Ha comparato noi a quattro giocatori che secondo lui sono più forti. Il punto è che questa è solo la sua percezione: si tratta di giocatori che magari lo hanno battuto nel cash game o per cui prova stima per altri motivi. Ma lui in questo modo non sta guardando ai requisiti necessari, ma ad altri fattori. Così facendo non solo elogia i suoi favoriti, ma scredita anche tutti gli altri.
L'anno scorso la Harman non l'avrebbe mai criticata proprio perché è una delle sue storiche amiche. È entrata comunque, giustamente, nella Hall of Fame, ma lui criticò 6 candidati su 8, ovviamente influenzando tante persone. Nella sua analisi disse ad esempio che io avevo 3 braccialetti e nonostante gli scrissi che ne avevo 4 non modificò mai il suo post. Se andate a cercarlo oggi, troverete ancora scritto che ho 3 braccialetti.
Perché quest'anno hai deciso di rispondere alle sue provocazioni?
Quest'anno si è permesso non solo di insultarci, ma di metterci anche i ranking sui criteri che rispettavamo. Il problema della Hall Of Fame è che se non ti qualifichi ad almeno quattro punti su cinque non puoi neanche essere nominato. L'unico criterio che io personalmente non rispetto è quello degli High Stakes: non essendo mai stato stakato e non volendo rischiare un'automobile al tavolo, non ho mai giocato più alto del $400-$800. Quello lo capisco, ma l'altro criterio che mi manca qual è? Secondo me Daniel pensa che io non abbia il rispetto dei miei colleghi, allora glielo volevo far dire. Perché il punto è che non avere il rispetto dei colleghi non significa non avere il rispetto di Daniel Negreanu. È qui che sbaglia. Voglio dire, quest'anno mi hanno selezionato dopo una guerra di puntate a tre per il Fantasy Draft da $25.000. Direi che questo vuol dire avere il rispetto dei miei pari, no?

Assolutamente. Infatti dall'esterno sembra quasi che tra voi due ci siano stati attriti in passato per giustificare questo giudizio nei tuoi confronti.
Non credo sia così, perché quando ha perso il braccialetto contro di me arrivando terzo, mi scrisse il giorno dopo per farmi i complimenti. Mi disse che ero un campione. Questo non lo fai se una persona ti sta antipatica.
Ma allora qual è il senso di questo attacco?
Credo sia semplice superficialità: magari quando pensa a me crede ancora che io sia il Max Pescatori di 15 anni, quello che giocava il $15-$30 mentre lui giocava il $400-$800. La sua ultima risposta è che il mio palmares non è abbastanza buono, per ora. Poi mi ha detto in privato che non voleva offendermi, ma è ovvio che così dicendo sta offendendo me, Eli Elezra e tutti gli altri. Sostiene che alcuni mi ritengono forte e magari altri no, ma questo è normale. Alcuni dicono che lui sia scarso nel No-Limit: questo non è altrettanto assurdo?
Tu sei molto onesto con te stesso, sai bene cosa ti manca per soddisfare tutti i criteri.
Certo: io posso valere 4/5 perché mi manca l'esperienza high stakes. Ho giocato fino al $400-$800 Limit. Ma non posso accettare di sentirmi dire di non avere il rispetto dei colleghi.
Qual è il limite minimo per considerare una partita live a Las Vegas high stakes?
Il limite minimo per gli High Stakes è il $1.000-$2.000 Limit.
Pensi che il fatto di essere italiano o europeo abbia un'influenza sul giudizio di Negreanu?
Negreanu è canadese e rumeno, ed è arrivato a Las Vegas quando sono arrivato io. Non penso sia quello. Il fatto è che quando va a giocare a New York le partite private incontra giocatori che sono forti e li vuole mettere dentro la Hall of Fame. Un po' come avviene alla Bobby's Room: è chiaro che quelli che giocano la partita più grande al mondo vedono solo i loro avversari. È una questione di prospettiva, ma il poker non c'è solo dove va Negreanu, il poker è in tutto il mondo. Quelli che vincono tanto in Europa, Negreanu molto spesso non li conosce.
Quindi ciò che più ti infastidisce non è tanto il giudizio quanto il suo modo di ragionare?
Ha messo Huck Seed nella lista di chi meritava di entrare nella Hall of Fame al posto di noi candidati. Huck è un ottimo giocatore, ma ha vinto l'ultimo braccialetto all'Horseshoe nel 2003! Eppure Daniel gli ha dato 5/5. Credo che dovrebbe dare i suoi pareri e i suoi consigli prima delle nomination, non dopo. Se c'è qualcosa che non gli piace dovrebbe attaccare i criteri, non i candidati. Pelè non si permetterebbe mai di dire che CR7 è più forte di Messi, al massimo direbbe che i criteri per l'assegnazione del Pallone d'Oro sono sbagliati.
Quanto sposta concretamente il giudizio di Daniel Negreanu per la Poker Hall of Fame?
Daniel influenza le persone con questi attacchi, 500.000 persone leggono ciò che scrive. Lui non si rende conto che tante persone che devono votare - come Tom McEvoy, ad esempio - non giocano più con regolarità e quindi non conoscono la situazione. Pertanto votano ciò che leggono in giro, probabilmente votano ciò che viene consigliato proprio da Negreanu.
Quali possibilità pensi di avere di entrare nella Poker Hall of Fame per il resto della tua carriera?
Quello dipende tutto dai risultati. Se uno continua a vincere, scala le classifiche. Se prendi la classifica dei braccialetti, nella top 30 trovi 20 giocatori sono nella Hall of Fame. Posso solo continuare a dare il massimo e vincere braccialetti, così facendo prima o poi dovrei farcela.
Tornando un attimo al discorso degli High Stakes, hai dei rimpianti per alcune partite a cui in passato hai scelto di non partecipare? Non pensi mai che la tua carriera avrebbe potuto essere ancora migliore rispetto a quella straordinaria che hai già avuto?
Io sono contentissimo della mia carriera. Poteva cambiare, certo, ma anche in peggio. Il problema di quando giochi a un limite molto più alto del tuo bankroll è che poi è davvero difficile tornare indietro. Devi essere una persona molto forte mentalmente per riuscirci. Io credo di esserlo, avrei potuto tentare qualche volta ma non l'ho fatto, anche perché la Bobby's Room è sempre stato un posto abbastanza intimidatorio, soprattutto quando si conoscono tutti e tu sei il nuovo arrivato al tavolo (lontano dal tavolo ci conosciamo tutti). Sicuramente tornando indietro, avrei dovuto rischiare di giocare magari il $1.000-$2.000 portando $50.000 al tavolo contro quelli che ritengo inferiori al mio livello. Però non è detto che non lo farò in futuro...
Hai avuto anche uno scambio con Mike Matusow, che però si è spento subito con le sue scuse. Che rapporto hai con The Mouth?
Ho sempre avuto un buon rapporto con Mike, perché quando ho vinto il primo braccialetto lui arrivò 7°. Visto che ci conosciamo da tanto tempo, gli ho detto chiaramente che era irrispettoso a scrivere quelle cose. Quando facciamo il fantapoker lui vuole sempre prendermi, quindi ha rispetto di me e allora non dovrebbe dire quelle cose. Ma è tutto risolto: oggi sono arrivato al Bellagio e lui si è alzato per venire a chiedermi scusa. Mi ha detto che ha grande rispetto di me e io gli ho detto che non c'era alcun problema.
Pensi che meriterebbe di entrare nella Hall of Fame?
Ha tutti i requisiti, sicuramente. Non viene nominato ora perché negli ultimi tre anni è un po' sparito a causa di problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dai tavoli. Questo ovviamente lo penalizza.
Chi entrerà nella Poker Hall of Fame quest'anno?
Mortensen dovrebbe entrare quasi sicuramente. Il problema è valutare certi giocatori rispetto ai personaggi della industry. Come fai a paragonare Matt Savage a me, ad esempio? Chi lo merita di più? Impossibile dirlo. Mortensen entra sicuro, e se lo merita anche: ha vinto tanto e ovunque, ha vinto il Main Event e un altro braccialetto. Tra gli altri non vedo nomi particolarmente forti.