I media americani hanno enfatizzato l'arresto del nuotatore Michael Phelps, 18 volte campione olimpico e noto appassionato di poker. Secondo TMZ, Michael ha partecipato due giorni fa all'apertura stagionale dell' Horseshoe Casinò di Baltimora, dove ha giocato per circa 8 ore ai tavoli. E' noto il suo feeling con il gioco: a Las Vegas è uno dei clienti più ambiti della Strip.
Non è chiaro quale sia stato il gioco che l'ha tenuto impegnato per così tante ore, considerando che Mike era lontano da occhi indiscreti, ospite nella VIP Gambling Room. Alcune fonti parlano di una sessione rovente di blackjack, altre invece hanno fatto riferimento ad una generica partita di cash game.
Il problema è che Phelps avrebbe alzato un pò troppo il gomito ed ha lasciato il casinò verso l'1 di notte. A pochi chilometri dalla sala da gioco è stato fermato dalla polizia per eccesso di velocità: con la sua Land Rover procedeva a 135 KM/h, rispetto ai 75 imposti.
Alla fine gli agenti hanno accusato lo sportivo di guida in stato di ebbrezza e lo hanno arrestato perché il livello di alcool nel sangue risultava il doppio del limite tollerato.
Il campionissimo, a seguito dell'arresto, ha chiesto scusa e "riconosciuto la gravità delle sue azioni". Non è la prima volta che Michael viene fermato dalla polizia per lo stesso motivo: nel 2004 è stato condannato a 18 mesi di libertà vigilata e al pagamento di una multa per 250 dollari.
Michael Phelps è molto popolare nei casinò americani: in questa immagine viene festeggiato a Las Vegas